Oltre sei mila giovani alla scoperta dell’ateneo friulano

Bilancio positivo per il Salone dello studente e le Giornate scientifiche, le due manifestazioni che hanno condotto gli studenti delle scuole superiori all’interno del pianeta università.

Quarantacinque scuole in visita e 3.700 partecipanti. Sono i numeri dell’undicesima edizione del Salone dello studente, dedicato quest’anno a Università, ricerca e mondo del lavoro, organizzato dall’ateneo friulano in collaborazione con l’Ente regionale per il diritto allo studio (Erdisu), il Comune e la Provincia di Udine. Una vera e propria vetrina dedicata all’esplorazione del pianeta università, in vista della scelta, da parte degli studenti delle superiori, del proprio futuro accademico. “Scegliete ciò che vi piace — ha suggerito il rettore Furio Honsell ai ragazzi, in occasione dell’inaugurazione delle manifestazione — Solo in questo modo potrete essere creativi e innovatori nel vostro campo, L’università vi offre un importante bagaglio di conoscenze, ma soprattutto le metodologie con cui affrontare le sfide che il mondo di oggi pone, permettendovi di essere pronti a reagire di fronte alle veloci trasformazioni che la nostra epoca richiede”. Dunque “scegliete non in funzione del lavoro futuro, perché esso si evolve in fretta, ma per poter essere in grado, in futuro, di costruire nuove professionalità” ha ribadito il delegato del rettore all’Innovazione didattica, Marisa Michelini. “Gli studenti — ha detto il delegato ai Servizi di orientamento, Mara Lucia Stecchini — sono i protagonisti dell’università, la cui efficacia deriva dalla motivazione dei ragazzi”. Dieci gli stand dedicati quest’anno alle facoltà, 8 quelli sui corsi di laurea, 15 sui servizi d’ateneo e le opportunità per gli studenti, oltre a un’area multimediale. E ancora, aree dedicate alle iniziative del progetto CampuOne, di Cittàteneo e di StartCup, e spazi per l’Agenzia giovani del comune di Udine, l’Erdisu e le attività regionali di orientamento. Nella tre giorni del Salone, dal 18 al 20 marzo, sono stati 35 i momenti di approfondimento tematico per i diversi corsi di laurea, che hanno visto la partecipazione di una media di 60 studenti a incontro. Trentasei le presentazioni dei corsi di laurea delle facoltà, con una media di 80 studenti per appuntamento. Tremila le guide generali di orientamento distribuite, 5 mila le guide ai corsi delle 10 facoltà, 2 mila le guide ai programmi dei corsi, 1.500 i libretti azzurri sulle Attività di orientamento formativo. Tra le persone coinvolte nell’organizzazione e gestione della manifestazione, 45 gli studenti che hanno collaborato con l’orientamento, 70 fra docenti e ricercatori impegnati negli stand nei seminari, 30 le unità di personale tecnico e amministrativo. Il viaggio nel mondo università di Udine potrà continuare grazie all’attivazione del nuovo portale dell’orientamento dell’ateneo friulano, consultabile all’indirizzo http://www.orientamento.uniud.it . Hanno impegnato oltre 3 mila fra alunni delle scuole elementari, studenti degli istituti medi e superiori, e loro insegnanti provenienti anche da fuori regione le Giornate di diffusione della cultura scientifica e tecnologica, giunte alla quattordicesima edizione e dedicate quest’anno al tema “Energia e vita”, organizzate dall’Università di Udine, ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca (Miur), Regione, Provincia e Comune di Udine, Direzione scolastica regionale, Istituto regionale ricerca educativa (Irre), Liceo Classico Stellini di Udine, Licei scientifici Copernico e Marinelli di Udine, Grigoletti di Pordenone e Magrini di Gemona, Istituti tecnici Malignani di Udine e D’Aronco di Gemona e che hanno coinvolto ben 67 scuole che fanno parte della Commissione di raccordo scuola–università (Crus). La manifestazione si è svolta dal 23 marzo al 3 aprile 2004 nelle sedi sia dell’Università sia delle scuole. Le giornate scientifiche sono strutturate in 8 moduli di attività, 5 moduli tematici, 14 mostre, 31 seminari, 2 tavole rotonde, 7 laboratori, di cui 3 cognitivi, 2 corsi, 1 concorso e 2 gare. Le 11 giornate dedicate alla scoperta della scienza hanno offerto la possibilità ai ragazzi di approfondire ed esplorare ambiti quali la prevenzione per allungare la vita, l’apprendimento della matematica e della fisica per affrontare la scienza e la tecnologia, la meccanica e lo sport, la progettazione di modi per produrre energia dalle piante e dall’idrogeno, l’impiego di altre energie per conoscere la materia. “Affrontare la scienza quotidianamente senza rinchiuderla in un ‘fortino’ per pochi eletti è una delle esperienze più esaltanti che la vita può riservare agli uomini”. È il messaggio che il rettore Honsell ha rivolto ai giovani e alla società extra-accademica alla cerimonia di inaugurazione.