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Start Cup Udine 2004 lancia la sfida al territorio

Il premio si apre a tutti gli aspiranti imprenditori friulani. Coinvolti i protagonisti del mondo economico e produttivo. C’è tempo fino al mese di maggio per le iscrizioni, entro luglio i gruppi devono realizzare il business plan.
Con Start Cup Udine 2004, tutto il Friuli si scopre culla di potenziali imprenditori innovativi. Studenti e ricercatori universitari, industriali, artigiani, tecnici e altri operatori: tutti sono chiamati a mettere alla prova il proprio genio creativo e imprenditoriale. Dopo il fortunato debutto del 2003, che ha premiato l’Ateneo friulano con il primo posto a livello nazionale, con l’edizione 2004 Start Cup Udine ha scelto di allargare i suoi orizzonti e di uscire dall’ambito strettamente studentesco e universitario. Quest’anno infatti la business plan competition fra idee imprenditoriali innovative, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone e dall’Università di Udine, lancia la sfida dell’innovazione a tutto il territorio friulano, affermando in questo modo il principio che il trasferimento tecnologico non è un processo verticale che dall’Università va al sistema produttivo ma è il risultato della sinergia tra diversi attori. La gara viene così estesa dal mondo accademico ai i principali attori del sistema economico e territoriale. Sono una quindicina le associazioni di categoria e gli enti delle province di Udine e Pordenone che hanno scelto di partecipare da protagonisti al progetto, che ha visto il debutto ufficiale lo scorso 6 aprile, alla presenza degli assessori regionali Roberto Cosolini e Enrico Bertossi. I promotori. Un’iniziativa che, secondo il Rettore Furio Honsell, incarna nel modo migliore le “missioni” dell’Università friulana: “Proporre innovazione a tutto campo e valutarne anche le implicazioni gestionali ed economiche è una nuova modalità propria del nostro tempo per sviluppare e disseminare ricerca a beneficio della comunità, oltre ad essere un’affascinante esperienza”. “La Fondazione – sottolinea Silvano Antonini Canterin, presidente della Fondazione Crup - in questa iniziativa è coprotagonista insieme all’Università di Udine, perché ritiene che il progetto costituisca un elemento fondamentale per la crescita e lo sviluppo economico e sociale dell’intero sistema locale”. La formula friulana è quasi un unicum a livello nazionale, ricorda Cristiana Compagno, direttore del premio: “Il grande valore di Start Cup Udine 2004, rispetto alle business plan competition che si svolgono in molti altri atenei italiani, è quello di avere saputo coinvolgere l’intero sistema, lanciando la sfida dell’innovazione a tutti i soggetti economici e proponendosi come elemento di coordinamento e di supporto di tutti i potenziali innovativi presenti nel tessuto economico e produttivo. Si tratta di un importante salto di qualità, ottenuto grazie ad un enorme sforzo organizzativo”. I partner di Start Cup Udine 2004. Principali attori della svolta di Start Cup Udine 2004 sono i partner che hanno scelto di abbracciare il progetto e che svolgeranno un importante ruolo di supporto all’iniziativa nelle diverse fasi di sviluppo. “Alleati” di Start Cup sul versante formativo, per la valorizzazione della creatività e delle competenze tecnologiche, saranno l’Istituto tecni-co industriale “A. Malignani di Udine” e la Scuola mosaicisti del Friuli di Spilimbergo. Nel settore dell’impresa, invece, la valorizzazione dell’innovazione tecnologica e del sistema economico-produttivo vedrà schierate le principali associazioni di categoria e gli enti più rappresentativi della provincia di Udine e Pordenone: l’Associazione industriali di Udine e Unindustria Pordenone, la Camera di Commercio di Udine, l’Api di Udine e Apindustria Pordenone, l’Uapi di Udine e di Pordenone, l’Ordine dei dottori commercialisti di Udine, la Federazione regionale di Coldiretti e Coldiretti di Udine, oltre ai Distretti industriali della sedia e dell’alimentare. Brevettazione, creazione di spin-off, incubatori di impresa saranno affidati alle cure del Consorzio Friuli Innovazione e dell’Ufficio per il trasferimento tecnologico dell’Ateneo. Tutti i partner saranno rappresentati nel Comitato scientifico del premio, che sceglierà i vincitori in base a tre criteri: l’originalità, il tasso di innovazione e la fattibilità economica della proposta presentata. Le regole per partecipare. Con l’edizione 2004 potranno partecipare al premio tutte le persone che intendano avviare iniziative imprenditoriali e anche i titolari di imprese, riuniti in gruppi di almeno tre persone (non c’è un limite massimo) che eleggeranno al proprio interno un capogruppo. Una novità che estende la platea dei possibili concorrenti dallo studente universitario fino all’artigiano, purché entrambi creativi. Il requisito fondamentale resta lo stesso: avere un’idea imprenditoriale originale e innovativa, con un contenuto basato sulla ricerca scientifica. Non necessariamente tecnologico, però: il premio incoraggia a sfoderare il proprio genio in qualsiasi campo, dall’area biomedica a quella delle scienze sociali, e a mettere sul tavolo le proposte, indipendentemente dallo stadio di sviluppo. Unica condizione: i candidati sono obbligati a informare preventivamente la direzione del premio nel caso in cui sussistano altre forme di finanziamento, o l’idea presentata partecipi ad altre iniziative (come altre business plan competition), pena la squalifica. L’iscrizione alla competizione può avvenire esclusivamente on-line, compilando gli appositi moduli predisposti sul sito http://www.startcup.com/udine/. Le tappe della competizione. Nei dieci mesi del concorso, da marzo a dicembre 2004, gli aspiranti imprenditori saranno assistiti passo dopo passo, dal momento dell’intuizione a quello della realizzazione dell’embrione di impresa. Potranno contare su un adeguato percorso formativo, ma avranno anche dei veri e propri “Angeli” custodi, scelti fra imprenditori, manager, consulenti e docenti universitari, che affiancheranno i gruppi nell’affinamento del business plan definitivo. Il premio si articola in due tappe: una locale e la finalissima nazionale, che coinvolgerà altri importanti atenei italiani. La prima tappa, che si concluderà il 15 ottobre, proclamerà il vincitore di Start Cup Udine 2004, che si aggiudicherà un premio del valore di 15mila euro, mentre al secondo e al terzo posto saranno assegnati premi da 10mila e 5mila euro. A dicembre scatterà la tappa nazionale, collegata al “Premio nazionale per l’innovazione”: a Torino si sfideranno i finalisti di tutte le Università che hanno partecipato alle gare locali. In palio un primo premio di 60mila euro. Al secondo e al terzo classificato andranno rispettivamente 30mila e 20mila euro.   Le scadenze di Start Cup 2004 14 maggio Chiusura iscrizioni maggio-giugno Corsi di formazione inizio luglio Consegna business plan provvisori 16 luglio Notte degli Angeli settembre Corsi di formazione inizio ottobre Consegna business plan definitivi 15 ottobre Finale locale dicembre Finale nazionale