Il diritto allo studio universitario
È lo stato sociale’ degli atenei. Nato con il R.D.1592/1933, prevedeva la costituzione delle Opere universitarie.
Nel 1977 la competenza è passata alle Regioni che potevano scegliere tra gestione diretta, delega agli enti locali o creazione di enti regionali. La Regione FriuliVenezia Giulia, con la legger regiona-le 55/1990, ha creato l’Ente regionale per il diritto allo studio universitario (Erdisu) di Udine e quello di Trieste .La legge 390/91 ha definito competenze regionali e statali,individuato i servizi da erogare, destinatari, modalità di accesso e criteri di erogazione degli aiuti. Il Consiglio di amministrazione dell’ente e il suo presidente vengono nominati con decreto del presidente della Giunta regionale. Fanno parte del Consiglio di amministrazione, quattro rappresentanti della Regione, il Rettore o un suo delegato e tre rappresentanti degli studenti. Tramite l’Erdisu di Udine tutti gli studenti possono usufruire del servizio mensa a prezzi agevolati. Ogni anno, appositi bandi assegnano i posti di alloggio nelle residenze universitarie di Udine, Gorizia, Gemona del Friuli e Cormons; le indennità sostitutive dell’alloggio agli iscritti a corsi di laurea con sede a Pordenone e Mestre; gli assegni per borse di studio e i contributi per la mobilità internazionale. I requisiti per tutti i bandi sono quelli del merito scolastico e del reddito. La Casa dello studente di Udine dispone inoltre di una palestra, è sede del Centro universitario sportivo e di numerose associazioni studentesche.