Una task force per l'ambiente
Smaltimento dei rifiuti, fitodepurazione, monitoraggio del sistema delle acque, depurazione biologica di emissioni industriali, certificazione ambientale. Sono solo alcune delle competenze in materia ambientale portate avanti dai ricercatori dell’Università di Udine, che rappresenta sempre più un interlocutore privilegiato per le aziende, la cui produzione è legata ai temi ambientali.
Sono numerosi i gruppi di ricerca attualmente impegnati in queste tematiche. Tra gli altri, ci sono i seguenti studi:
Valutazione della ricaduta locale delle politiche agro-ambientali comunitarie, con riferimento al problema della valutazione dell’efficienza ed efficienza del sistema di incentivi introdotto con la riforma della Pac del 1992 (responsabile Francesco Marangon).
Valutazione delle caratteristiche delle varie tipologie di rifiuti prodotti dalle attività produttive al fine di individuare metodi di smaltimento più efficaci e convenienti (responsabile Luciano Ceccon).
Modellistica computazionale e fisica di dispersioni atmosferiche e inquinanti in acque fluviali e costiere. Ottimizzazione di apparecchiature per l’abbattimento di polveri, gocce ed emissioni gassose (responsabile Alfredo Soldati).
Valutazione di impatto ambientale, in particolare aspetti legati al territorio extraurbano (responsabile Giuseppe Zerbi).
Liberalizzazione dei mercati delle utilities energetiche e ambientali: privatizzazione, regolamentazione, attuazione delle riforme di settore con particolare riferimento al settore energetico (elettricità, gas) e ambientale (acqua, rifiuti) (responsabile Antonio Massarutto).
Il ruolo dell’idrogeno nella produzione di energia a basso impatto ambientale: processi e materiali innovativi (responsabile Alessandro Trovarelli).
Biotecnologie applicate al sistema aria: isolamento, caratterizzazione e valutazione di ceppi microbici capaci di abbattere sostanze organiche volatili (solventi) (responsabile Marcello Civilini).