Sistema bibliotecario d’Ateneo: il catalogo è in rete
Non riuscite a trovare le opere di Leonardo Sciascia, Andrea Camilleri o Giovannino Guareschi all’università di Udine? Tranquilli: vi basta un semplice click! Accedendo al catalogo on line del sistema bibliotecario dell’Ateneo friulano, infatti, potete trovare le risposte a tutte le vostre richieste in materia. E su molto altro ancora.
Il catalogo (detto anche OPAC – On-line public access catalogue) raccoglie in un unico strumento le informazioni sul materiale a disposizione nelle sei biblioteche universitarie con sede a Udine, più quello delle due con sede a Gorizia e Pordenone. Fra monografie, periodici, risorse elettroniche e materiale in via di acquisizione, si contano circa 300 mila titoli già catalogati, mentre è in corso un progetto per il recupero dei dati non ancora disponibili ma presenti sui cataloghi cartacei.
Si accede al catalogo attraverso il link http://opac.bib.uniud.it , oppure dalla home page del sito dell’università www.uniud.it , cliccando su una delle tre sezioni (ateneo, ricerca, didattica) e selezionando in alto “sistema bibliotecario”. Effettuare la ricerca è semplice: basta selezionare “scorri indici” o “ricerca” per consultare i titoli presenti per scorrimento o per parola chiave.
Il catalogo è a disposizione di tutti: docenti, studenti o studiosi “esterni” alla comunità accademica udinese. Per richiedere prestiti e più in generale per accedere ai servizi offerti dal sistema bibliotecario d’Ateneo, è necessaria l’iscrizione – da effettuare presso una delle biblioteche universitarie – con cui vengono rilasciati una tessera e i codici per accedere al catalogo come “utente registrato”. È solo attraverso questa modalità, infatti, che si può usufruire di una serie di opzioni personalizzate: “ricerche precedenti”, ossia la memorizzazione delle ricerche precedentemente effettuate; la creazione e il salvataggio di bibliografie che possono essere inviate al proprio indirizzo di posta elettronica dallo “scaffale elettronico”; “area personale”, che consente infine la visualizzazione della propria situazione in relazione a prestiti e prenotazioni. Oltre alla modalità “utente registrato”, è possibile accedere al catalogo anche come “ospite”: in questo caso sono però consentite soltanto la consultazione e l’invio per e-mail di bibliografie, senza la possibilità di memorizzarle.
Dopo aver individuato il titolo d’interesse, il catalogo consente di visualizzare i dati in forma completa e trovare – tra le diverse informazioni disponibili – anche la collocazione della monografia, del periodico o della risorsa elettronica: accanto all’indicazione della biblioteca di riferimento è presente un link che permette l’accesso al sito web della struttura per poterne consultare sede, indirizzo e orario di apertura al pubblico.
Pierangela Maniscalchi