Innovaction, successo per la terza edizione
I visitatori sono stati 45 mila, oltre il 10% in più rispetto al 2007.
Sempre più importante il ruolo dell’Università di Udine.
Si consolida il successo di InnovAction, il Salone della Conoscenza, delle Idee e dell’Innovazione al servizio dell’Impresa: l’annuale appuntamento con le ultime frontiere del progresso scientifico e tecnologico promosso e organizzato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia con Udine e Gorizia Fiere e con l’Università degli Studi di Udine, in partnership con Intesa San Paolo e Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia, e con il sostegno di Siemens, ha chiuso la sua terza edizione con un bilancio previsto di 45 mila visitatori (oltre il 10 per cento in più rispetto al 2007), coinvolti e affascinati dai prototipi e prodotti presentati negli stand degli oltre 600 espositori, dall’articolato calendario di eventi culturali in programma sia in Fiera che fuori Salone, dai 150 incontri che hanno visto la partecipazione di alcune delle più autorevoli personalità del mondo della ricerca, dell’economia e della finanza sia italiana che internazionale.
Oltre 300 relatori sono stati chiamati dall’edizione 2008 a declinare le molteplici sfaccettature del tema chiave della qualità della vita, indagando le fondamentali implicazioni del progresso scientifico e tecnologico nell’esistenza quotidiana degli abitanti del pianeta. Dislocati su 9 padiglioni, in un’area complessiva di 21 mila mq, gli stand di InnovAction hanno presentato a un pubblico numeroso e interessato di operatori del mondo dell’impresa e della finanza, ma anche di giovani, studenti e famiglie, prototipi e prodotti all’avanguardia nei campi delle biotecnologie, microelettronica, trasporti e logistica, marketing e organizzazione aziendale, nuovi materiali, sicurezza, salvaguardia dell’ambiente. «A InnovAction l’Università di Udine ha la possibilità di realizzare appieno la sua terza missione che, accanto alla didattica e alla ricerca, la vede attiva al servizio del territorio, nel settore del trasferimento tecnologico e dello sviluppo dell’innovazione», ha commentato Cristiana Compagno, delegata del Rettore per l’Innovazione tecnologica e imprenditoriale dell’Università di Udine. «In quest’edizione, l’ateneo friulano ha coniugato efficacemente momenti di conoscenza con altri dedicati all’avvio del processo innovativo, portando il suo contributo sia nei convegni, in primis con il Torneo dei Paradigmi, sia nella visitatissima area espositiva».
Oltre 300 relatori sono stati chiamati dall’edizione 2008 a declinare le molteplici sfaccettature del tema chiave della qualità della vita, indagando le fondamentali implicazioni del progresso scientifico e tecnologico nell’esistenza quotidiana degli abitanti del pianeta. Dislocati su 9 padiglioni, in un’area complessiva di 21 mila mq, gli stand di InnovAction hanno presentato a un pubblico numeroso e interessato di operatori del mondo dell’impresa e della finanza, ma anche di giovani, studenti e famiglie, prototipi e prodotti all’avanguardia nei campi delle biotecnologie, microelettronica, trasporti e logistica, marketing e organizzazione aziendale, nuovi materiali, sicurezza, salvaguardia dell’ambiente. «A InnovAction l’Università di Udine ha la possibilità di realizzare appieno la sua terza missione che, accanto alla didattica e alla ricerca, la vede attiva al servizio del territorio, nel settore del trasferimento tecnologico e dello sviluppo dell’innovazione», ha commentato Cristiana Compagno, delegata del Rettore per l’Innovazione tecnologica e imprenditoriale dell’Università di Udine. «In quest’edizione, l’ateneo friulano ha coniugato efficacemente momenti di conoscenza con altri dedicati all’avvio del processo innovativo, portando il suo contributo sia nei convegni, in primis con il Torneo dei Paradigmi, sia nella visitatissima area espositiva».