Doppio titolo italo-francese in Discipline del cinema
Attivato un percorso didattico fra ateneo friulano e università di Parigi III. È l’unica laurea specialistica di questo tipo in Italia
Furio Honsell e Bernard Bosredon firmano l'accordo
Si amplia l’offerta formativa dell’università di Udine con un nuovo, prestigioso corso di laurea specialistica che a partire dall’a.a. 2007/2008 consentirà agli studenti di ottenere un doppio titolo di studio bi-nazionale nell’area disciplinare del cinema e degli studi cinematografici. Si tratta di un percorso didattico misto unico in Italia attivato dall’ateneo friulano e dall’Université Paris III-Sorbonne Nouvelle di Parigi che, grazie a una specifica convenzione stipulata tra i due atenei, rilascerà il doppio titolo del corso di Laurea specialistica/Master interateneo in Discipline del cinema (pratiche contemporanee dell’immagine: arti visive, pubblico, conservazione e restauro) e in Études cinématographiques (pratiques contemporaines de l’image: art, public, patrimoine).
Alla firma della convenzione, che si è tenuta nella sala del Consiglio di Palazzo Florio, erano presenti il rettore dell’Università di Udine Furio Honsell, il rettore dell’Université Paris III-Sorbonne Nouvelle Bernard Bosredon, il responsabile della realizzazione del programma didattico nonché presidente del corso di laurea Dams Leonardo Quaresima e il responsabile della ricerca internazionale di Paris III Philippe Dubois, studioso notissimo anche in Italia per i suoi libri sulla fotografia e sul video.
«A livello nazionale questa è l’unica laurea specialistica di cinema congiunta con un partner straniero – spiega Quaresima -. Paris III è il centro europeo più importante in materia di studi del cinema, dove insegnano gli studiosi più famosi del settore: Jacques Aumont, Raymond Bellour, Michel Marie, lo stesso Philippe Dubois. Al primo anno di attivazione del percorso congiunto sarà ammesso un massimo di 15 studenti, 7 francesi e 8 italiani, che potranno beneficiare delle borse di studio messe a disposizione dalla Comunità Europea. La domanda che avevamo presentato per un finanziamento attraverso il programma Leonardo da Vinci è stata infatti accettata e garantirà le borse di studio per la mobilità degli studenti nei mesi di trasferta all’estero previsti dal corso». A caratterizzare la nuova laurea specialistica sono l’attenzione al rapporto tra il cinema e le altre arti, alla sociologia della ricezione, alla valorizzazione del patrimonio cinematografico, oltre che un’impostazione professionalizzante e lo studio di tutte le forme contemporanee dell’immagine.