Venti primavere per Erasmus
Il progetto più famoso per studiare in Europa ha appena festeggiato una tappa importante. Positivo il bilancio dell'Ateneo udinese. Fino ad oggi sono stati stipulati 200 accordi di mobilità
L’Erasmus compie quest’anno vent’anni e, in concomitanza con l’evento “Venti di Erasmus”, a metà dello scorso mese di maggio anche in Italia si sono tenuti numerosi appuntamenti che hanno celebrato il genetliaco. Positivo il bilancio anche per l’università di Udine, che, per il solo progetto Erasmus, ha stipulato accordi di mobilità con circa 200 università europee e, dal 1988 a oggi, ha assegnato circa 2.400 borse di studio Erasmus, mentre in tutto il vecchio continente, gli studenti a partire con il progetto sono stati circa 150 mila.
L’ateneo detiene anche il primato nazionale del più alto rapporto tra studenti in mobilità (323) e numero di iscritti (17.527). Le facoltà con la più alta domanda di borse Erasmus sono Lingue e letterature straniere, Ingegneria e Medicina. Tra le mète più ambite dagli studenti ci sono la Spagna (che accoglie circa 25 mila studenti stranieri all’anno), seguita da Germania e Francia e molto gettonate sono anche l’Ungheria, la Repubblica Ceca e la Repubblica Slovacca.
Il successo e la fortuna del programma Erasmus sono noti e sono stati raccontati da numerosi film e libri, primo tra tutti “L’appartamento spagnolo” di Cédric Klapisch, che offre uno spaccato fedele della vita e delle vicende di un tipico studente Erasmus. Il bando viene pubblicato ogni anno tra il mese di gennaio e febbraio per la mobilità relativa all’anno accademico successivo e un’ulteriore bando relativo ai posti rimasti vacanti viene pubblicato di solito nel mese di maggio del medesimo anno . Per fare domanda al Centro rapporti internazionali servono i seguenti requisiti: essere cittadini di uno stato membro dell’Unione Europea o avere ottenuto ufficialmente da uno stato membro della UE lo statuto di rifugiato o apolide o di residente permanente; essere iscritti a corsi di laurea, laurea specialistica, corsi di perfezionamento, scuole di specializzazione o a dottorati di ricerca dell’Università di Udine; aver inserito nel piano di studio i corsi che si intendono seguire nell’Università straniera e per i quali si richiederà il riconoscimento, non aver beneficiato di contributi Erasmus/Lingua (Azione II) negli anni precedenti, non usufruire contemporaneamente di altre borse o contributi finanziati dalla UE. Gli assegnatari del contributo Erasmus prima della partenza devono risultare iscritti all’anno accademico in corso e non possono conseguire il titolo di studio finale prima di aver concluso il periodo di studio all’estero. Informazioni su www.uniud.it nella sezione “Servizi agli studenti sotto la voce “Mobilità studentesca Socrates/Erasmus”, al Centro rapporti internazionali di via Mazzini n 5 o al punto informativo di via Palladio a Udine.
Per saperne di più
Centro rapporti internazionali (Crin)
Via Mazzini 5, Udine
sonia.bosero@amm.uniud.it
claudia.schileo@amm.uniud.it
Punto informativo Crin
Via Palladio 2, Udine
alessia.bruno@amm.uniud.it
www.uniud.it (sezione “Servizi agli studenti” alla voce “Mobilità studentesca Socrates/Erasmus”)
Marco Bardus