Rassegna stampa | qui.uniud | Uniud
Copertina numero 27
27
NUMERO 27
mar - apr 2008
Copertina numero 26
26
NUMERO 26
gen-feb 2008
Copertina numero 25
25
NUMERO 25
nov - dic 2007
Copertina numero 24
24
NUMERO 24
sett - ott 2007
Copertina numero 23
23
NUMERO 23
mag - giu 2007
Copertina numero 22
22
NUMERO 22
mar - apr 2007
Copertina numero 21
21
NUMERO 21
gen - feb 2007
Copertina numero 20
20
NUMERO 20
nov - dic 2006
Copertina numero 19
19
NUMERO 19
lug - ott 2006
Copertina numero 18
18
NUMERO 18
mag-giu 2006
Archivio di tutte le riviste Archivio di tutte le riviste
Ricerca nell'archivio Cerca

ufficio.stampa@amm.uniud.it

UDINE APRIPISTA DEL WEB ACCESSIBILE

L'essenziale è che il disabile possa fruire del sito ottenendo gli stessi risultati di una persona non disabile, anche se il percorso seguito può differire.
L’Università di Udine sta progettando un corso basato sul web per insegnare l’accessibilità dei siti web. Si tratta della prima esperienza di questo genere realizzata in Europa. Rivolto a tutti i web designer italiani, il corso di apprendimento a distanza (e-learning) è in fase di  progettazione, ma si prevede di partire entro la fine del 2003, anno europeo del disabile. "In questo modo" spiega Giorgio Brajnik, coordinatore del progetto - l’Università di Udine rende un servizio al territorio per aumentare il livello di cultura tecnologica,oltre che la qualità dei siti web. Gli iscritti potranno leggere il materiale, trovare gli approfondimenti, svolgere gli esercizi ed ottenere un immediato riscontro, compilare questionari di autovalutazione, ottenendo alla fine una sorta di pagella. Tutto questo attraverso il web. Ovviamente lo studente avrà la possibilità di scambiare opinioni in un forum specifico dedicato al corso e di interagire via e-mail con i propri tutor per sottoporre quesiti e dubbi. Il progetto sarà composto da tre fasi: la realizzazione del corso, la sperimentazione interna all’Università di Udine e l’erogazione del servizio ad utenti esterni, dopo che la qualità e l’efficacia sarà stata testata dagli esperti dell’ateneo friulano. Alcune esperienze pilota sono già cominciate. Gli studenti del corso di Progettazione di siti web, infatti, hanno collaborato con alcune agenzie web del Triveneto, offrendosi di realizzare per loro, gratuitamente, uno studio di accessibilità e usabilità dei siti. Finora sono state quattro le ditte che hanno accettato e che sono rimaste molto soddisfatte del lavoro. Entro breve, comunque, il mercato comincerà sempre di più a richiedere un servizio di questo genere. Basti pensare a cosa  accade già attualmente in altri stati. Alle Olimpiadi di Sidney un cittadino cieco ha denunciato il comitato olimpico perché il sito della manifestazione non era accessibile. In due settimane il sito web è stato rifatto.