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A SCUOLA DI SCIENZA

Dalla scoperta delle aurore boreali alle osservazioni con il telescopio, dagli esperimenti on-line di elettromagnetismo alla modellizzazione dei cinematismi nei giocattoli, dai problemi del tempo che condiziona le abitudini alimentari ai giochi che legano con gli algoritmi e l’investigazione scientifica. Un tuffo nel vasto universo della fisica, della matematica e dell’informatica. Sono le Giornate della diffusione della cultura scientifica intitolate quest’anno Nel plurilinguismo con il tempo, l’informatica e la scienza. La manifestazione, giunta alla tredicesima edizione, è stata organizzata dall’Ateneo nell’ambito del progetto ministeriale Giocare e Pensare, realizzato in rete collaborativa con i tre progetti di rilevanza nazionale Formazione in fisica del cittadino (Ffc), Industria e ricerca didattica per l’insegnamento delle scienze (Irdis) e Le stelle vanno a scuola. Undici giorni - dal 18 al 29 marzo - di attività di raccordo tra scuola e università, imperniate sull’orientamento formativo, dedicate ai giovani, alla formazione degli insegnanti, all’innovazione didattica e curricolare e alla divulgazione degli studi di punta svolti da ricercatori friulani. Le Giornate scientifiche hanno registrato il tutto esaurito ancor prima di cominciare. "Abbiamo dovuto rifiutare" dice Marisa Michelini, delegato del rettore all’Innovazione didattica e organizzatrice della manifestazione"  ben 450 prenotazioni, pena l’abbassamento della qualità dell’intensa attività didattica". Molte le novità di quest’anno, per una manifestazione già di per sé "stimolante e significativa", come l’ha definita il rettore, Furio Honsell: "Una manifestazione corale, che si realizza grazie alla partecipazione di docenti provenienti da tutto il sistema educativo del Friuli-Venezia Giulia e che raccoglie una molteplicità di iniziative, ciascuna curata e perfetta". Largo spazio è stato dedicato ai temi rivolti alla scoperta dell’universo, che da sempre suscitano particolare curiosità nei giovani. Grazie alla collaborazione dell’Osservatorio astronomico di Trieste, i ragazzi hanno potuto capire i segreti delle stelle, della aurore boreali e delle galassie. Ancora, gli esperimenti on-line di elettromagnetismo e le iniziative di approccio intuitivo ai problemi legati allo spazio e al tempo. Novità assoluta dell’edizione 2003, la sezione dedicata al plurilinguismo, a cura della prof. Silvana Schiavi Fachin, dove sono stati anche presentati alcuni dei materiali prodotti nella scuola dell’infanzia, elementari e medie. Il rilievo della valenza multidisciplinare e multiculturale non solo eurocentrica e il ruolo non meramente strumentale, ma anche metodologico dell’informatica sono stati presentati nell’intervento del rettore, dal titolo "Euclide e Pànini". I progetti. Tutti e quattro i progetti in cui si sono inserite le Giornate scientifiche sono cofinanziati dal Ministero dell’Università e della ricerca scientifica e tecnologica. Giocare e Pensare (G&P). Prevede l’attivazione di laboratori didattici e mostre interattive e la realizzazione di materiali multimediali da utilizzare anche in rete telematica per il sostegno della formazione scientifica e tecnologica a diversi livelli del ciclo scolastico e per l’orientamento. Gli obiettivi del progetto sono tre. Consolidare e ampliare la comunicazione costruita negli ultimi 10 anni tra il mondo della scuola e quello dell’università, con una pluralità di iniziative mirate a contribuire all’educazione scientifica, offrendo alle scuole un ventaglio di attività formative studiate assieme alle scuole stesse nell’ambito di ricerche didattiche in campo scientifico. Diffondere i principali contenuti di ricerche scientifiche e delle innovazioni didattiche in campo scientifico e tecnologico, studiando e discutendo anche prodotti industriali e di ricerca. Produrre schede multimediali da offrire in rete telematica per l’interpretazione, mediante modelli, del funzionamento di giocattoli e di fenomeni comuni, anche complessi. Formazione in fisica del cittadino (Ffc). La finalità è lo studio di modelli di formazione degli insegnanti come rete concettuale e operativa di base per la formazione in didattica della fisica. Lo scopo è quello di realizzare un supporto della prima formazione degli insegnanti nelle università. La messa a punto di moduli di intervento formativo attraverso precise fasi di ricerca costituisce contemporaneamente prodotto e studio di processo. Industria e ricerca didattica per l’insegnamento delle scienze (Irdis). L’obiettivo è l’attivazione di iniziative mirate al potenziamento e ottimizzazione delle attività sperimentali nella didattica delle scienze con l’uso delle nuove tecnologie. Destinatari sono: gli insegnanti di scienze delle scuole primarie e secondarie, per i quali sono previsti corsi di formazione su base regionale ed esempi di schede didattiche; gli studenti di scuola secondaria e università, per i quali verrà attivato un sito Internet con dettagliate informazioni sulle nuove offerte didattiche ed un forum mirato all’arricchimento dell’offerta; le industrie italiane attive nel settore della didattica delle scienze cui verrà offerto uno stimolo per l’innovazione. Le piccole stelle del carro minore. Si propone la collaborazione e il confronto tra scuole appartenenti alle minoranze linguistiche albanese, greca, friulana, germanica (walser), per costruire competenze, condivisione e consapevolezza pedagogica e disciplinare, relativamente allo studio delle lingue delle minoranze da utilizzare accanto all’uso delle lingua italiana come strumento di insegnamento delle discipline previste nel curriculum obbligatorio della scuola di base, allo studio delle lingue delle minoranze come oggetto specifico di apprendimento nell’ambito della quota obbligatoria riservata a ciascuna istituzione scolastica del curriculum della scuola di base, allo studio delle lingue e della cultura delle minoranze da inserire nell’ampliamento dell’offerta formativa (orario extra curricolare) da offrire anche agli adulti. I numeri delle giornate scientifiche. 4.024 Studenti 2.700 Studenti 39 Scuole 265 Ore di didattica 38 Seminari 18 Mostre 11 Laboratori