Donatori di sangue: nasce la sezione di Medicina
La sezione “Roberto Venturelli” dell’Associazione friulana donatori di sangue (Afds) nasce dalla convinzione e dalla consapevolezza che i medici possono essere non più solo “trasportatori del dono”, ma anche “soggetti attivi” del dono. Dalla volontà, dunque, di andare, attraverso la professione, oltre il dono. Sostenendo e diffondendo le nuove esigenze del dono infatti a nostra intenzione è anche quella di contribuire alla razionalizzazione del dono sia in fase di raccolta, utilizzando le nostre competenze per informare colleghi e cittadinanza circa i nuovi aspetti della donazione, sia in fase di utilizzo, nostra peculiare ed esclusiva funzione professionale. Ma infine anche dal desiderio di smontare la credenza diffusa che i medici tendano a sottrarsi a quella generosa prerogativa dell’animo umano che è la solidarietà, dimostrando di sapere anche noi mettere a disposizione della collettività un bene fondamentale che diventa il simbolo stesso della vita. Consci come siamo, da professionisti della salute, di quanto la terapia trasfusionale sia fondamentale per un gran numero di malati critici, abbiamo dunque intrapreso questa nostra iniziativa per la consapevolezza che senza il supporto trasfusionale non si potrebbero raggiungere molti dei successi terapeutici che oggi la nostra professione può per loro garantire. Abbiamo quindi creato una sezione tutta nostra, intitolata a Roberto Venturelli, uno dei padri della medicina trasfusionale della nostra regione, che fu anche presidente dell’Ordine dei medici della provincia di Udine. Cercando, trovando e raccogliendo la pronta e generosa disponibilità ad aderire all’iniziativa da parte di un buon numero di colleghi e di studenti di Medicina, futuri colleghi, grazie anche alla collaborazione della sede locale del Segretariato italiano studenti medicina (Sism): al momento possiamo contare già su una settantina di iscritti, tuttora in aumento. Abbiamo infine scelto di collocarci in seno ad una più grande e consolidata associazione, l’Afds, per contribuire, nei nostri limiti, al lustro e alla consistenza di cui essa già meritatamente gode, ma anche per le garanzie di bontà organizzativa che essa offre: la nostra adesione vuole significare anche un fattivo riconoscimento alla dedizione, competenza, generosità ed efficacia con cui l’Associazione friulana donatori di sangue viene gestita fin dalla sua fondazione. Il nostro primo obiettivo è di crescere numericamente attraverso la sensibilizzazione fra colleghi e studenti di Medicina per i valori della solidarietà concreta ed attiva, valori cui si ispira, in fondo tutta la nostra professione. Il secondo obiettivo è quello di rafforzare il legame fra l’Ordine professionale, i cittadini ed i medici: sia quelli già avviati nella loro professione, sia, e forse ancor di più, gli studenti di medicina. Desideriamo, in altre parole, cogliere una buona occasione per rimarcare il senso di un Ordine professionale inteso come “luogo di servizi” verso il quale confluiscono istanze, bisogni ed idee, ma da cui escono iniziative ed atti concreti volti al consolidamento dei rapporti all'interno della nostra professione e fra quest'ultima e la cittadinanza. Vorremmo infine contribuire alla sempre migliore utilizzazione del “bene-sangue” , dalla fase della raccolta (si pensi, per esempio, alla plasmaferesi) a quella dell’utilizzo (con peculiare riferimento al razionale utilizzo di sangue e derivati nelle sale chirurgiche).
Carta d’identità
Nome
Sezione “Roberto Venturelli” Omceo-Sism (Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri–Segretariato italiano studenti medicina) dell’Afds (Associazione friulana donatori di sangue)
Data di Nascita
Settembre 2006
Chi può aderire
Medici, studenti di medicina e chiunque possa essere donatore di sangue
Sede
Afds 15, p.le S. Maria della Misericordia, primo piano padiglione ingresso ospedale
Informazioni
tel. 0432 481200
afds@afds.ud.it
Raffaele Di Cecco