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Iscrizioni aperte: tutte le novità per le aspiranti matricole

L’offerta didattica dell’università di Udine offre quest’anno la possibilità di scegliere fra 43 lauree triennali e 48 specialistiche. Novità assolute il biennio in Studi europei e in Ingegneria dell’innovazione industriale. Cambia anche il corso per diventare avvocato.
Un’offerta formativa consolidata, con 43 lauree triennali e 48 specialistiche, in grado di offrire un’ampia scelta alle future matricole. All’università di Udine è tutto pronto per l’apertura delle immatricolazioni che, come ogni anno, comincerà a metà luglio per concludersi all’inizio di novembre (tranne per i corsi a numero chiuso). Il calendario con le scadenze precise è a disposizione sul sito internet www.uniud.it . L’offerta didattica dell’ateneo friulano per l’anno accademico 2006-2007 si arricchisce di due nuove lauree di secondo livello: Studi europei e Ingegneria dell’innovazione industriale. Un’ulteriore novità è la laurea magistrale di cinque anni in Giurisprudenza che servirà per diventare avvocato, magistrato e notaio. Gli studi? Europei. Attivato in collaborazione fra le facoltà di Lingue, Economia e Giurisprudenza, la nuova laurea specialistica in Studi europei prevede di formare figure professionali ad alta qualificazione da inserire nell’ambito delle istituzioni pubbliche e delle aziende per l’organizzazione e la gestione dei rapporti e delle relazioni pubbliche con le istituzioni dell’Unione Europea e di altri organismi europei e internazionali. I laureati dovranno conoscere due lingue dell’Unione Europea, oltre all’italiano, e acquisire conoscenze di livello avanzato, sia metodologiche sia culturali e professionali, di tipo giuridico, economico, politologico, sociale e storico. I nuovi esperti saranno una figura cardine per enti pubblici e imprese per la programmazione, gestione e realizzazione di progetti e programmi relativi ai fondi strutturali europei, in particolare quelli con valenza transnazionale e transfrontaliera, ma anche per le organizzazioni non governative e per gli enti di rappresentanza degli interessi. Cinque anni per diventare avvocato. Addio 3+2 per la laurea in Giurisprudenza. Per diventare avvocato, magistrato e notaio lo studente dovrà conseguire la laurea magistrale di 5 anni. Il nuovo percorso di studio mantiene, però, la laurea triennale per l’accesso alle carriere direttive dell’impiego pubblico e privato e a professioni come quella di consulente del lavoro e il giurista d’impresa. Cosa cambia concretamente? Al posto del percorso 3+2 è stata introdotta una netta separazione tra il percorso che conduce alla laurea triennale (1+2) e il percorso che conduce alla laurea magistrale (1+4). Questa differenziazione avverrà dopo un primo anno (pari a 60 crediti) dove si frequentano attività didattiche comuni. Dopodichè lo studente avrà davanti due percorsi alternativi: concludere il percorso di studi con altri due anni, oppure continuare gli studi scegliendo un percorso di ulteriori 4 anni, per ottenere la nuova laurea magistrale. A Pordenone l’innovazione industriale. Nella Destra Tagliamento si completa l’offerta formativa della laurea in Ingegneria meccanica con la nuova laurea specialistica in Ingegneria dell’innovazione industriale, grazie anche al sostengo del Consorzio. Il percorso formativo, definito in stretta collaborazione con il mondo industriale pordenonese, trasferirà agli studenti un approccio innovativo alla soluzione dei problemi ingegneristici e alla gestione del prodotto industriale. L’ingegnere dell’innovazione industriale avrà competenze trasversali e potrà inserirsi in un mercato del lavoro caratterizzato da un forte dinamismo. L’Università ti incontra. Per le matricole ancora spaesate, l’università propone, a partire dalla metà di luglio, un ciclo di incontri per conoscere da vicino la vita accademica, i professori e i compagni di corso. Si partirà a Udine il giorno 10 luglio, per passare a Gorizia l’11 e a Pordenone il 12 con i corsi dei due centri polifunzionali; il 13 si tornerà a Udine con l’area umanistica (Facoltà di Lettere, Lingue e Formazione), seguiranno il 14 le Facoltà di Scienze e Veterinaria; il 17 e il 18 sarà la volta rispettivamente delle aree economico-giuridica e medica. Tutti gli incontri si terranno la mattina presso le sedi universitarie di svolgimento dei corsi. Le nuove matricole avranno così l’opportunità di visitare anche le strutture nelle quali frequenteranno le loro prime lezioni. Si partirà a Udine il giorno 10 luglio, per passare a Gorizia l’11 e a Pordenone il 12 con i corsi dei due centri polifunzionali; il 13 si tornerà a Udine con l’area umanistica (Facoltà di Lettere, Lingue e Formazione), seguiranno il 14 le Facoltà di Scienze e Veterinaria; il 17 e il 18 sarà la volta rispettivamente delle aree economico-giuridica e medica. Tutti gli incontri si terranno la mattina presso le sedi universitarie di svolgimento dei corsi. Le nuove matricole avranno così l’opportunità di visitare anche le strutture nelle quali frequenteranno le loro prime lezioni.     Immatricolazioni on-line alla Scuola Superiore   C’è tempo fino al 31 agosto per iscriversi al concorso di ammissione per la Scuola Superiore dell’università di Udine, l’istituto di eccellenza che prende ispirazione dalla Normale di Pisa. Da quest’anno sarà possibile iscriversi anche via web, accedendo al sito internet www.uniud.it alla voce “Immatricolazioni on-line”. I requisiti per entrare a far parte della Scuola superiore, che attualmente conta 38 selezionatissimi studenti provenienti da tutta Italia, non cambiano: basta avere il diploma di maturità (ma il voto non influisce sull’ammissione non conta il voto), meno di 21 anni e non essere mai stati iscritti all’università. Anche i vantaggi restano gli stessi: tasse zero, vitto e alloggio gratuiti, curriculum competitivo per entrare con una marcia in più nel mercato del lavoro. Ogni allievo, inoltre, sarà dotato di un pc portatile personale e sarà assistito da un tutor durante tutto il corso di studi. La Scuola non sostituisce ma affianca l’università: chi supera il concorso per la Scuola superiore, oltre al normale percorso formativo, seguirà corsi disciplinari e interdisciplinari, imparerà due lingue straniere e acquisirà la patente informatica europea. Uno degli aspetti che accomunano tutte le Scuole superiori (meno di dieci in Italia) è la vita comunitaria, che rappresenta uno stimolo oltre che per gli stessi allievi, anche per l’intera comunità universitaria. Attualmente la Scuola ha sede nel collegio Renati di via Tomadini a Udine, di fronte al polo economico-giuridico dell’università, a due passi dal centro storico. Anche per l’anno accademico 2006-2007 i posti a concorso sono 20: 10 per la classe scientifico-economica (che comprende i corsi delle facoltà di Ingegneria, Agraria, Scienze matematiche, fisiche e naturali, Economia, Medicina veterinaria), 8 per la classe umanistica (Lingue, Lettere, Scienze della formazione, Giurisprudenza), 2 riservati a studenti del corso di laurea specialistica a ciclo unico in Medicina e chirurgia e al corso di laurea in Scienze motorie. Informazioni su www.scuolasuperiore.uniud.it