Premio nazionale dell’innovazione: Udine gioca in casa
Ai nastri di partenza Start Cup Udine 2006, la business plan competition che ha visto trionfare l’ateneo friulano nelle passate edizioni. Quest’anno riflettori puntati anche sulla finalissima nazionale, in programma il 4 dicembre.
Quest’anno sarà l’università di Udine ad organizzare ed ospitare la finale del Premio nazionale dell’innovazione, la competizione fra progetti d’impresa vincitori delle business plan competition locali organizzate dalle università italiane, in programma per il prossimo 4 dicembre. Partito nel 2003 con cinque università, l’edizione del 2005 del Premio ha incluso 12 business plan competition legate a 15 atenei italiani. A coronamento dei successi delle tre passate edizioni a cui ha partecipato Start Cup Udine, promosso dall’ateneo friulano e dalla Fondazione Crup, la commissione organizzatrice del Premio nazionale ha assegnato all'università di Udine l'organizzazione della finalissima nazionale del 2006, la cui direzione è stata affidata a Cristiana Compagno, delegato del rettore per l’Innovazione tecnologica.
Ma molta è la strada ancora da fare prima di arrivare all’evento di fine anno. Anche l’edizione locale di Start Cup, infatti, si annuncia ricca di novità sia nei temi sia nei progetti. Lo afferma il direttore di Start Cup, Guido Nassimbeni, che ha presentato il premio un mese fa, insieme al rettore Furio Honsell, al presidente della Fondazione Crup Silvano Antonini Canterin e agli assessori regionaliEnrico Bertossi e Roberto Cosolini.
“Fermo restando l’impianto complessivo di Start Cup – spiega Nassimbeni – questa edizione mira a consolidare alcune collaborazioni in atto fra Università e alcuni partner locali, come Agemont, Confartigianato, Assindustria e Coldiretti. Sarà inoltre posto l’accento sui rapporti internazionali, in particolare con la Serbia (l’anno scorso un progetto è stato presentato in forma congiunta fra giovani dell’ateneo udinese e di quello di Novi Sad) e sarà istituito un premio (5mila euro stanziati dall’assessore Enrico Bertossi) per la valorizzazione dei beni culturali del territorio.
Nel frattempo le iscrizioni si sono appena concluse (la scadenza è stata fissata al 4 maggio). Seguendo una tradizione ormai consolidata, nelle prossime settimane si svolgeranno i corsi di formazione per gli aspiranti imprenditori. Poi, nel mese di luglio, sarà la volta della Notte degli Angeli, ovvero della semifinale di Start Cup Udine che sceglierà gli otto semifinalisti e che quest’anno si terrà a Pordenone. I gruppi vincitori avranno poi qualche mese di tempo per perfezionare la loro idea. Entro la fine di ottobre, infatti, il comitato scientifico effettuerà un’ulteriore selezione: da otto i gruppi rimarranno tre. Saranno loro a fronteggiare gli aspiranti imprenditori provenienti quest’anno da altri 14 atenei sparsi su tutto il territorio italiano.
Il concorso si articola in due tappe: una locale e la grande finale nazionale. La prima tappa, che si concluderà a metà ottobre, proclamerà il vincitore di Start Cup Udine, cui spetterà un premio di 15 mila euro, mentre al secondo e terzo posto verranno assegnati rispettivamente 10mila e 5mila euro. La tappa nazionale vedrà sfidarsi i tre finalisti di tutte le università che hanno preso parte alla competizione ed assegnerà premi del valore di 60mila, 30mila e 20mila euro ai primi tre classificati.
Tutte le informazioni sul premio sono a disposizione su internet all’indirizzo http://www.uniud.it/startcup o alla segreteria di Start Cup che è a Udine in vicolo Florio 4 (0432 556323 o startcup@uniud.it ).