Tutte le prime lauree
Prime lauree in Biotecnologie
Le udinesi Sara Cormons di 22 anni e Carolina Zanier di 23 anni; Barbara Chiapolino di 27 anni e Michele Viel di 36 anni, entrambi di Tavagnacco; Valeria Bertoni, 26 anni, di Buja, sono i primi laureati del corso di laurea in Educazione professionale dell’università di Udine e anche fra i primi in Italia. Il corso, attivato in collaborazione dalle facoltà di Medicina e chirurgia e Scienze della formazione, appartiene alle lauree professionali che abilitano alle professioni sanitarie della riabilitazione. Forma operatori che si occupano del positivo inserimento o reinserimento psico-sociale di soggetti in difficoltà. La tesi di laurea discussa da Chiapolino ha affrontato “La reality orientation therapy nelle persone anziane con demenza”, relatore Carla Papparotto. Zanier ha invece dedicato il suo lavoro a “Adolescenti e psicostimolanti: informazioni, aspettative e percezione del rischio”, relatore Laura Perissin. Bertoni ha concentrato la sua ricerca su “Leisure skills e deterioramento cognitivo nella sindrome di Down”, relatore Daniele Fedeli. La “Borsa di inserimento lavorativo: riabilitazione, integrazione e valore sociale” è il titolo della tesi di Sara Cormons, relatore Matteo Balestrieri, mentre Michele Viel, ha studiato il “Riconoscimento della prosodia in bambini con sindromi artistiche”, relatore Franco Fabbro.
I ventiduenni Davide Castoro di Udine, Eugenio Lavaroni di Buttrio, Alberto Merlo di Pordenone, e il ventunenne Filippo Bearzi di Villa Santina sono i primi laureati del corso di laurea triennale in Scienze dell’architettura della facoltà di Ingegneria dell’università di Udine. Bearzi ha discusso una tesi sul “Progetto di recupero di un ricovero montano ad uso residenziale”, relatore Christina Conti, mentre Castoro ha puntato la sua ricerca su “L’arco: materia, forma, struttura”, relatore Paolo Angeli. Il vetro è stato al centro delle tesi di Lavaroni, “Il vetro nel progetto d’architettura contemporanea. Evoluzione e innovazione dei sistemi di vetrazione nel XX secolo. Dal prodotto artigianale al componente finito”, e di Merlo, “L’uso del vetro nelle tendenze contemporanee tra tecnica e progetto”, che hanno avuto entrambe per relatore Christina Conti.
Sono le spilimberghesi Silvia Borgna ed Erica Durigon e la monfalconese Stefania Giacomello, tutte ventiduenni, le prime tre laureate del corso di laurea triennale in Biotecnologie dell’ateneo di Udine. Borgna e Durigon, del curriculum in Biotecnologie medico veterinarie, hanno discusso una tesi di laurea dedicata rispettivamente alle “Metodologie in vitro e in vivo per l’analisi del promotore di emiliana -2” e all’“Espressione, purificazione e caratterizzazione preliminare del PRD domain di Pax8 per studi strutturali”, relatore Gianluca Tell. Giacomello, del curriculum di Biotecnologie agrarie, ha dedicato il suo studio alla “Creazione di un vettore minimo e cotrasformazione di tabacco per la produzione di β-glucosidasi acida umana in seme”, relatore Stefano Marchetti.