Udine in controtendenza: cresce l'occupazione dei laureati
Secondo l'ultima indagine Almalaurea, l'ateneo friulano è al 3° posto in Italia per occupazione dei suoi neo-dottori. Ad un anno dalla laurea la percentuale di chi trova lavoro passa dal 70,4 al 72,5%, mentre la media italiana scende dal 61,1 al 55%.
I laureati all’università di Udine trovano più lavoro dei loro colleghi italiani. Lo dimostra l’ultima indagine Almalaurea e lo conferma l’Istat. Se infatti la media italiana dei dottori che trovano lavoro ad un anno dalla laurea scende dal 61,1 al 55%, l’ateneo friulano è in controtendenza: passa dal 70,4 al 72,5%, infatti, la percentuale di laureati a Udine nel 2003 che trova lavora dopo un anno dal sospirato titolo. Con questa percentuale, l’ateneo di Udine si posiziona al 3° posto in Italia, dopo il Politecnico di Torino e lo Iuav di Venezia. Aumenta quindi la condizione occupazionale dei dottori a Udine, sia rispetto agli anni precedenti, visto che nel 2002 la percentuale era del 70,4% e nel 2001 del 70,8%, e sia rispetto alla media italiana, che invece continua ad abbassarsi, passando dal 61,1% del 2002 al 56,6% del 2002 fino, appunto al 55% del 2003.
Dati confermati anche dalle statistiche Istat, che posizionano l’università di Udine al 6° posto in Italia con il 75,9% di laureati che trovano lavoro. Un dato che acquista un significato molto importante, visto che l’Istat considera i dottori che a tre anni dal titolo hanno un’occupazione continuativa. Sanno fare meglio soltanto la Bocconi e il Politecnico di Milano, il Politecnico di Torini, lo Iuav di Venezia e l’università del Piemonte orientale.
Quanti trovano lavoro. Tornando all’indagine Almalaurea, si scopre così che diminuisce la percentuale di coloro che stanno cercando un lavoro (15,6% a Udine a fronte del 24,4% in Italia) e anche di quelli che non lavorano ma non stanno nemmeno cercando un lavoro (11,9% a Udine a fronte del 20,3% in Italia). “Il rallentamento della capacità attrattiva del mercato del lavoro, già segnalato nei precedenti Rapporti – si legge nell’indagine Almalaurea -, trova conferma in un quadro più generale contraddistinto a livello nazionale ed internazionale da una fase economica decisamente poco favorevole. L’ingresso dei giovani neo-laureati nel mercato del lavoro risulta più difficoltoso”. Una situazione che non ha colpito i neo-dottori dell’ateneo friulano, dove migliora la già buona condizione occupazionale dei laureati della stragrande maggioranza delle facoltà. Anche a tre e a cinque anni dalla laurea, la condizione occupazionale dei dottori udinesi è più vantaggiosa rispetto a quella dei loro colleghi italiani: dopo tre anni lavora l’80,7% dei laureati all’università di Udine, a fronte del 76,7% della media italiana, dopo cinque ben il 91,1% dei dottori friulani contro l’87,5% di quelli italiani.
Il tipo di contratto. Ai laureati udinesi sembra non piacere il lavoro autonomo, mentre preferiscono cercare un’assunzione a tempo indeterminato. Che riescono a trovare, in misura maggiore rispetto ai colleghi italiani. Ad un anno dalla laurea il 31,7% dei laureati a Udine ha un contratto a tempo indeterminato, a fronte del 29,1% dei colleghi italiani, mentre soltanto il 5,1% svolge un lavoro autonomo, a fronte del 12,2% della media italiana. A cinque anni dalla laurea aumentano considerevolmente i laureati a Udine assunti a tempo indeterminato, che si attestano sul 67,9%, mentre la percentuale a livello italiano è ferma al 48,6%. Aumentano anche i lavoratori autonomi, ma rimangono però sotto la media italiana: (i13% a fronte del 25%). “Entro il quinto anno dalla laurea – sottolinea Andrea Cammelli, direttore del Consorzio Almalaurea – svolgono un lavoro stabile 81 laureati a Udine su 100, oltre il 7% in più della media nazionale”. Visto che da uno a 5 anni calano anche i laureati a Udine con contratto a tempo determinato (passando dal 23,2% ad un anno dalla laurea al 13% a 5 anni) si può pensare che molte aziende scelgano questa forma di assunzione iniziale per poi passare a quella a tempo indeterminato. Più numerosi a Udine anche gli apprendisti e le “formazioni lavoro”: il 12,6% a Udine ad un anno dalla laurea (il 6,5% in Italia). A 5 anni dalla laurea nessun laureato a Udine ha più contratti di questo tipo, mentre in Italia ce n’è ancora l’1,1%. E gli atipici? La situazione è simile ad un anno dalla laurea: sono il 21,5% per i neo-dottori a Udine e il 23,1% in Italia. Migliore, invece, la situazione dei dottori udinesi a 5 anni dalla laurea: soltanto il 4,3% ha ancora un contratto di collaborazione, a fronte del 10,2% dei colleghi italiani.
L’efficacia del titolo. Ma quanto è efficace il titolo di studio per il lavoro svolto? Dall’indagine emerge che l’opinione dei laureati a Udine, già alta ad un anno dalla laurea, aumenta con il passare degli anni e, probabilmente, l’assestamento sul posto di lavoro. I laureati che considerano il titolo molto e abbastanza efficace passano dall’86,5% ad un anno al 92,9% a 5 anni dalla laurea. Chi non ha dubbi fin dall’inizio sono i medici: da subito considerano la laurea 100% efficace. I laureati delle facoltà scientifiche sono più fiduciosi all’inizio (100% Ingegneria, 76,6% Scienze) e meno dopo 5 anni (64% Ingegneria e 45% Scienze). Viceversa, quelli dell’area umanistica sono più scettici all’inizio (50% Lettere e addirittura 39% Lingue) per poi ricredersi dopo 5 anni (52,9% Lettere e 54,5% Lingue).
La busta paga. In tutti i casi, comunque, gli stipendi aumentano e sono leggermente superiori alla media italiana: ad un anno un laureato a Udine guadagna il 7% in più rispetto alla media italiana, ovvero 1.053 euro netti al mese, a fronte dei 986 dei colleghi italiani, dopo 3 anni lo stipendio aumenta di circa 100 euro, attestandosi sui 1.164 euro (a fronte dei 1.142 della media italiana) e dopo 5 di altri 200 euro, attestandosi sui 1.369 euro, a fronte dei 1.281 dell’Italia. Chi sta meglio sono medici e ingegneri (oltre 1.500 euro).
Condizione occupazionale dei laureati all’Università di Udine
Ad un anno
A tre anni
A cinque anni
Agraria
73,3
88,2
87,5
Economia
74,9
80
95,5
Formazione
100
-
-
Giurisprudenza
50
-
-
Ingegneria
89,6
93,2
100
Lettere
52,6
69
81,8
Lingue
64,6
82,4
88
Medicina
28,6
50
44,4
Veterinaria
62,5
33,3
-
Scienze
68,4
78,6
95,7
Totale Udine
72,5
80,7
91,1
Totale Atenei
55
76,7
87,5
Laureati 1999 a cinque anni dalla laurea
Contratto di lavoro
Università di Udine
Media università italiane
Autonomo
13
25
Tempo indeterminato
67,9
48,6
Formazione lavoro/Apprendistato
0
1,1
Tempo determinato
13
12,1
Collaborazione
4,3
10,2
Altro atipico
1,1
1,2
Senza contratto
0,5
1,3
Non risponde
0
0,5
Guadagno mensile netto laureati Università di Udine
Facoltà
Ad un anno
dalla laurea
A tre anni
dalla laurea
A cinque anni
dalla laurea
Agraria
737
1.081
1.206
Economia
1.098
1.188
1.490
Giurisprudenza
1.126
n.d.
n.d.
Ingegneria
1.177
1.408
1.545
Lettere
931
987
1.192
Lingue
851
1.009
1.023
Medicina
626
734
1.594
Veterinaria
1.026
1.126
n.d.
Formazione
1.001
n.d.
n.d.
Scienze mm., ff., nn.
1.100
1.171
1.298
Totale Udine
1.053
1.164
1.369
Totale Italia
986
1.142
1.281
Efficacia del lavoro svolto in base alla laurea – Risposte ad un anno dalla laurea
Facoltà
Molto efficace/efficace
Abbastanza efficace
Poco/per nulla efficace
Agraria
63,6
27,3
9,1
Economia
34,9
54
11,1
Giurisprudenza
100
0
0
Ingegneria
43,3
50,7
6
Lettere
50
15
35
Lingue
39
39
22
Medicina
100
0
0
Veterinaria
40
20
40
Formazione
100
0
0
Scienze mm., ff., nn.
76,9
7,7
15,4
Totale Udine
42,7
43,8
13,5
Totale Italia
52,5
31
16,4
Fonte: Almalaurea 2004. Numeri espressi in percentuale