Universiadi di Tarvisio 2003
È cominciata con l’accensione del tripode in piazza Libertà da parte del rettore dell’Università, Furio Honsell, l’avventura friulana delle Universiadi 2003 di Tarvisio, che si sono tenute dal 16 al 26 gennaio. La fiaccola dei giochi invernali era giunta il 15 sera a Udine attraverso una staffetta di tedofori. A portarla Vincenzo Ortis, campione europeo sui 5 mila metri nel 1978 a Praga, accompagnato da altri grandi campioni della corsa quali Stefano Baldini, Laura Fogli, Maria Guida, Alessandro Lambruschini e Francesco Panetta. Il pomeriggio successivo, dopo 14 giorni e un cammino di oltre 1.500 Km lungo il Bel Paese, la fiaccola è stata portata, nel tratto finale fino a Tarvisio, da Gabriella Paruzzi. Poi sono stati inaugurati i giochi.
La manifestazione è stata organizzata da Regione, Promotur, Coni, Cusi e Fisu. Si è trattato di un’edizione straordinaria (dove l’Italia si è aggiudicata 14 medaglie: 3 ori, 7 argenti e 4 bronzi) che ha coinvolto 2.500 tra atleti e tecnici in rappresentanza di 51 Paesi, ma anche più di 2.000 volontari tra cui 600 studenti universitari degli Atenei di Udine e Trieste. A Tarvisio, inoltre, in piazza Unità d’Italia, nella casetta H dell’Università friulana era stata allestita una vetrina, gestita dall’Ufficio relazioni con il pubblico dell’Ateneo, che metteva a disposizione materiale informativo relativo all’offerta didattica, alla riforma universitaria, ai servizi agli studenti. E non sono mancati i prodotti del merchandising ufficiale marchiati con l’aquila rampante, simbolo del Friuli storico e dell’ateneo udinese: dall’abbigliamento sportivo alla cartoleria, dagli ombrelli ai borsoni, dalle cravatte agli zaini.