Ricerca in Ateneo
Le competenze in materia di nanotecnologie dell’Università di Udine sono distribuite soprattutto in tre dipartimenti:
Dipartimento di Patologia e medicina sperimentale e clinica
Patologia generale, patologia molecolare, unità trapianto di cellule: si occupa dello sviluppo di colture di cellule umane da usare per terapia e nella diagnostica. Le nanotecnologie vengono considerate cruciali come “impalcatura” e per lo sviluppo di strategie di immunoprotezione del materiale cellulare prodotto.
Dipartimento di Scienze e tecnologie chimiche
Chimica industriale: si interessa dello studio e dello sviluppo di catalizzatori e materiali nanostrutturati per applicazioni in campo energetico (produzione di idrogeno) ed abbattimento di inquinanti.
Materiali nanofasici: il gruppo lavora nel campo della metallurgia di nanomateriali in polvere, con particolare attenzione ai problemi di consolidamento ed alle proprietà intrinseche del materiale.
Dipartimento di Ingegneria elettrica, gestionale e meccanica
Progettazione meccanica: vengono sviluppate metodologie per la progettazione meccanica di microsistemi, in particolare attività di ricerca che mirano ad un approccio numerico per l’analisi delle microstrutture.
Micro e nano elettronica : vengono caratterizzate ed eseguite modellazioni numeriche di semiconduttori, celle di memoria non volatile e proprietà di trasporto elettronico in strutture di dimensioni ridotte. Fotonica : si interessa di studi tecnici per la propagazione delle onde elettromagnetiche nelle fibre ottiche ed in componenti elettro-ottico fotonici, in particolare modellazione e progettazione di cristalli fotonici e dispositivi integrati.