Fame di spazi. Cresce il campus universitario
Cantieri aperti all’Ateneo friulano. In programma posti in più per studiare al polo scientifico, biblioteca umanistica unificata, spazi più ampi per i dipartimenti e tanti servizi multimediali.
Gli studenti chiedono aule studio e biblioteche e laboratori informatici, i professori spazi più ampi e attrezzati dove fare didattica e ricerca. L’Università di Udine risponde con un piano di interventi per soddisfare il più possibile le diverse esigenze. Fra cinque anni, così, il campus universitario si estenderà su oltre 200 mila metri quadri (nel 1999 la superficie era pari a 140 mila metri quadri).
Nuove aule studio . Avranno molti posti in più dove studiare gli universitari del polo scientifico dei Rizzi, dove saranno realizzate due grandi aule, ognuna delle quali da 200 posti e tre aule studio per complessivi 150 posti. Le aule troveranno posto al piano terra dell’edificio che si estenderà complessivamente su 2.052 metri quadri e che al primo piano ospiterà due aule da disegno da 54 posti ciascuna per le lauree specialistiche di Architettura e un’aula informatica da 100 posti. Novità anche al polo economico-giuridico di via Tomadini e via Treppo a Udine. Saranno realizzati laboratori didattici per complessivi 100 posti in via Treppo, mentre in via Tomadini, al civico numero 38, saranno costruite due aule didattiche della capienza di circa 240-260 posti ciascuna e un’aula magna della capienza di 430 posti.
Fra tre anni saranno già a disposizione degli studenti. Con la sistemazione della sezione femminile del collegio Renati, infine, il polo economico-giuridico troverà la sua sistemazione definitiva.
Restyling delle biblioteche. Importanti sviluppi per la biblioteca del polo umanistico che trova finalmente una sua unitarietà in via Petracco e via Mantica. Con il trasferimento dei circa 50 mila volumi di italiano e filosofia nell’attuale aula 1 di palazzo Antonini, comincia a prendere forma la biblioteca del polo umanistico.
Anche gli adiacenti spazi di via Mantica subiranno un’operazione di restyling che li renderà più funzionali e adeguati alle richieste degli studenti.
Nell’attuale torre libraria sarà realizzata, oltre al magazzino per ospitare i libri, una sala lettura da 60 posti al primo piano, mentre al secondo piano l’attuale aula studio sarà suddivisa in due parti: una occupata da una sala studio e consultazione con biblioteca a scaffale aperto (20 posti) e l’altra dal laboratorio informatico che raddoppierà gli attuali posti dell’auletta al piano terra (che diventerà biblioteca), ospitando 45 postazioni Pc. Altri spazi per aule studio, inoltre, saranno reperiti a palazzo Antonini, dopo il trasferimento della biblioteca di Italiano al piano terra. Novità anche al polo scientifico: nell’attuale Galleria del vento dell’”ex essiccatoio del Cotonificio udinese” sarà realizzata la biblioteca per le esigenze di agraria, chimica e georisorse che ospiterà oltre 30 mila volumi e sarà dotata di una sala lettura di circa 40 posti.
Più spazio alla ricerca . Avrà una sede prestigiosa il dipartimento di Storia e tutela dei beni culturali che sarà ospitato a palazzo Caselli. L’edificio, che sarà inaugurato la prossima primavera, si sviluppa su una superficie di 2.898 mq su tre piani e avrà la capacità di ospitare almeno 10 laboratori (laboratorio restauro del libro, sala video, laboratorio restauro architettonico, sala multimediale, sala riprese fotografiche etc.) e oltre 40 locali tra studi e uffici. Nuove sedi anche per i dipartimenti di Biologia ed economia agroindustriale, Scienze degli alimenti e Scienze della produzione animale che troveranno posto rispettivamente nell’edificio dell’ex Carderia (900 mq occupati da 13 uffici e 13 laboratori) e dell’ex Basket (7 mila metri quadri) ai Rizzi. Gli edifici saranno utilizzabili già nei primi sei mesi del 2005. L’ex Basket ospiterà anche i laboratori didattici della facoltà di Agraria (circa mille metri quadri). Con questi trasferimenti si libereranno spazi al polo scientifico di via delle Scienze che permetteranno il miglioramento logistico di alcuni dipartimenti. Sarà ampliata, infine, anche l’area tecnologica di via Sondrio, dove sarà potenziato il laboratorio di geotecnica e idraulica e dove troverà posto il nuovo laboratorio di elettromagnetismo applicato della facoltà di Ingegneria.
Libero accesso. Con alcuni nuovi interventi nei prossimi mesi, tutti gli edifici dell’università garantiranno l’accesso alle persone diversamente abili, attraverso l’uso di ascensori oppure grazie a particolari rampe interne ed esterne. L’intervento più consistente riguarda la sede di via Mantica: il progetto prevede il completo rifacimento dell’ascensore e la realizzazione di un sistema di collegamenti interni che renderà fruibile ai disabili ogni piano dell’edificio. Interventi consistenti sono già terminati in viale Ungheria, dove, grazie ad un sistema di rampe interne ed esterne, l’intero edificio è diventato accessibile.
Già da tempo, inoltre, sono state abbattute le barriere che rendevano difficoltoso l’accesso a palazzo Antonini, attraverso l’abbassamento dell’ingresso principale per consentire il superamento della soglia di ingresso. Per superare il dislivello dell’accesso all’ex ufficio stipendi (al 3° piano) è stato posizionato un montacarrozzelle.
Il problema dell’inacessibilità del dipartimento di Italiano a palazzo Antonini, invece, sarà risolto con il trasferimento della biblioteca al piano terra, nell’aula 1.
Il multimediale avanza. Al polo economico-giuridico l’aula informatica sarà rinnovata (13 postazioni Pc in più), mentre l’aula N di via Caccia sarà multimedializzata con la ripetizione del segnale ad altre aule di Giurisprudenza.
Per gli aspiranti insegnanti, in via Margreth, è in arrivo la seconda aula informatica, dotata di 17 postazioni Pc, che entro fine anno sarà anche multimedializzata con sistema audio-video. Numerose novità anche per Medicina: l’aula informatica di piazzale Kolbe sarà rinnovata con 13 postazioni Pc e sistema audio-video, l’aula informatica di via Colugna sarà dotata di un sistema di distribuzione video ad alta risoluzione per la visione delle riprese dalla sala operatoria. Sarà ampliata anche l’aula informatica di Scienze motorie a Gemona con 6 postazioni Pc in più e sarà realizzata una nuova aula informatica con 13 postazioni al “Villaggio del fanciullo” a Pordenone. A Cormons, per Agraria ci sarà una seconda aula informatica con 8 postazioni Pc. Infine, al polo scientifico dei Rizzi, l’aula utilizzata da Ingegneria, Agraria e Veterinaria sarà ampliata con 10 postazioni in più e sarà multimedializzata con impianti audio e sistema di proiezione multiplo.
È in costruzione anche una nuova aula per Architettura con 50 postazioni Cad, oltre alla multimedializzazione delle aule da disegno.
La crescita del campus universitario
Sedi
1999
2004
2009
Polo umanistico
17.700
22.300
31.650
Polo economico-giuridico
13.700
14.280
24.580
Polo scientifico-tecnologico
63.200
72.808
78.098
Polo della formazione
0
2.800
5.900
Polo medico
37.350
40.815
44.391
Campus a Gorizia
5.200
3.700
4.100
Campus a Pordenone
3.500
3.700
4.100
Totale
140.650
161.903
204.208
(CIFRE ESPRESSE IN METRI QUADRATI )