Giornate scientifiche più vicine alle scuole Iniziative non solo all’università ma anche in 40 istituti del territorio
Le settimane per imparare la scienza raddoppiano: incontri per due settimane dal 23 marzo al 3 aprile. Ospiti d’eccezione le Frecce Tricolori
Saranno le Frecce Tricolori l’ospite d’eccezione della XIV edizione delle Giornate scientifiche, la manifestazione che l’Università di Udine organizza in collaborazione con il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, la Regione, la Provincia, il Comune di Udine e la rete di scuole aderenti alla Commissione di Raccordo Università Scuola(Crus). La Pattuglia acro-batica nazionale parteciperà con una esposizione per-manente e una conferenza durante la quale verranno spiegate le varie tecniche di volo e illustrati filmati con le acrobazie dei piloti. Ci sarà poi una dimostrazione con il software realizzato da Luca Chittaro, responsabile del laboratorio di Realtà virtuale dell’ateneo, che ha ricostruito, riproducendole virtualmente, le loro esibizioni. Quest’anno ci sarà anche un’altra novità. Visto il successo di presenze, la manifestazione raddoppia: ci saranno iniziative e incontri per due settimane da martedì 23 marzo a sabato 3 aprile. Anche quest’anno le Giornate, inserite nell’ambito dei progetti “Primavera della scienza”, “Nuove occasioni per l’apprendimento informale” e “@roles”, propongono un vasto spettro di attività incentrate sulla valenza culturale e formativa delle discipline scientifiche. Se l’idea del volo, considerato da molteplici punti di vista, sarà uno dei percorsi principali, “il tema conduttore annuncia Marisa Michelini, delegato del Rettore per l’Innovazione didattica e presidente del comitato organizzatore della manifestazione -sarà dedicato a Energia e vita’, articolato su quattro piani: l’apprendimento, con al centro la matematica, per meglio affrontare scienza e tecnologia, la fisica del volo e la fisica dello sport, la pro-gettazione, con i modi di produzione di energia dalle piante e dall’idrogeno, la prevenzione, per allungare la vita umana, e il gioco con la fisica, l’informatica e la matematica”. L’edizione 2004 non si svolgerà soltanto nella sede del polo scientifico dell’ateneo, come gli anni passati, ma sarà caratterizzata dalla distribuzione territoriale dei vari appuntamenti, multidisciplinari e multimediali.
Mostre, laboratori, conferenze, dimostrazioni, visite guidate e incontri sbarcheranno nei principali istituti scolastici. Le varie iniziative vedono il coinvolgimento di insegnanti, allievi e studenti di una quarantina tra scuole elementari, medie e superiori con sperimentazioni e innovazioni didattiche, realizzate anche con la partecipazione attiva del mondo accademico alle diverse attività di formazione, divulgazione e orientamento. Non mancheranno, come di consueto, le competizioni cerebrali agonistiche come le gare di matematica a squadre e quella di programmazione. Curiosità e interesse anche per la simulazione virtuale dei cinematismi dei giocattoli. Verrà inoltre riproposta la sezione dedicata al plurilinguismo e alle lingue settoriali. Sarà, invece, una prima assoluta la presentazione di un software messo a punto da uno studente universitario, con il quale è possibile realizzare prodotti artistici multimediali, e la partecipazione di una equipe medica del Policlinico per alcuni incontri sull’educazione alla prevenzione dei tumori. Infine, è stato programmato un corso di aggiornamento aperto a tutti i docenti interessati.
Alla cerimonia di inaugurazione interverranno il rettore Furio Honsell, Marisa Michelini, direttrice del Centro interdipartimentale di ricerca didattica (Cird), Alessandro Musumeci, direttore generale del Servizio per l’automazione informatica e l’innovazione tecnologica del ministero del ministero e Maria Bartolini Bussi, coordinatrice nazionale della ricerca nella didattica della matematica, docente all’Università di Modena e Reggio Emilia.