De Puppi manager dell’innovazione
Ha fatto della finanza un fattore d’innovazione e di competitività nelle aziende che ha contribuito a risanare e a portare al successo, interpretando una figura di manager capace di coniugare operatività e leadership al più elevato livello internazionale rimanendo fedele alla realtà friulana d’origine. Luigi De Puppi, amministratore delegato e direttore generale della Banca Popolare FriulAdria, è stato insignito della prima laurea ad honorem in Banca e finanza dell’Università di Udine. “Una leader straordinario lo ha definito il rettore Furio Honsell che ha saputo unire alle grandi doti professionali una non comune sensibilità umana”. Alla cerimonia nel salone del Parlamento del Castello di Udine, De Puppi ha auspicato che “i mezzi pubblici siano indirizzati ampiamente verso la ricerca, lo sviluppo e la cultura universitaria e specialistica”. Dopo le prime esperienze alla Mitsui Italia e alla Arthur Andersen, De Puppi ha legato il suo nome per un decennio alla Olivetti, ricoprendo prestigiosi ruoli direttivi nel Nord e Sud America nel settore finanza e logistica. È seguita l’esperienza in Montedison, dove ha assunto la responsabilità della pianificazione e controllo della chimica fine’. Nel 1984 inizia l’avventura, durata 18 anni, alla Zanussi-Electrolux. Nel 1996 è nominato amministratore delegato della multinazionale. Nel 2001 passa alla Benetton, divenen-done amministratore delegato. Dal mese di maggio di quest’anno è alla guida della Banca Popolare Friul Adria, di cui è membro del consiglio di amministrazione e del comitato esecutivo sin dal 1998. Luigi De Puppi è stato presidente di Friulia, la finanziaria della Regione Friuli-Venezia Giulia, e di Cometa, il fondo pensione integrativa dei metalmeccanici italiani.