Per i più giovani l'innovazione è in mostra (e in gioco)
Ad InnovAction Young l'università presenta modelli di Ducati e Ferrari, colloqui di lavoro simulati e curriculm a prova di assunzione
L’ateneo di Udine mette in mostra (e in gioco) l’innovazione. A dimostrare che il mondo accademico non è affatto così ingessato come alcuni vogliono dipingerlo sarà InnovAction Young, la sezione della fiera dedicata ai più giovani, dagli studenti delle superiori ai loro colleghi universitari, fino ai laureandi e dottorandi. Le chicche di questa edizione? Per i patiti dei motori, ci sarà una mostra di modelli Ducati e Ferrari a due ruote, organizzata in collaborazione con la facoltà di Ingegneria per sensibilizzare i ragazzi sul tema della sicurezza (che sarà oggetto anche di un seminario). Per chi, invece, vuole mettersi alla prova, l’ateneo friulano realizzerà una gara di tecnologie alimentari, “Per un pugno di alimenti”, una sfida in cui i “quiz” riguardano gli argomenti trattati in una lezione frontale, e business game che coinvolgeranno studenti universitari, ragazzi delle superiori, docenti e manager. Chi vuol imparare i trucchi da giocarsi per essere il “candidato numero uno” per un’assunzione potrà testare le proprie abilità nelle simulazioni di colloqui di lavoro. Gli esperti di orientamento dell’ateneo daranno anche delle consulenze su come costruire al meglio il proprio curriculum vitae. Nella sezione mostre ci sarà un’esposizione dedicata agli orologi nel tempo, abbinata a percorsi didattici, a cura del Museo dell’orologio Solari di Pesaris, in collaborazione con l’Unità di ricerca in didattica della fisica (Urdf) dell’Università di Udine, Alceo e Marzio Pesaris, Daniela Gaspari e Marisa Michelini. Fra i percorsi “educativi”, da segnalare anche quello dedicato all’energia, curato dall’Urdf e dal Cird dell’Università friulana, in collaborazione con l’Associazione industriali di Udine, Alessandro Borgnolo, Mario Colombo, Marisa Michelini, Lorenzo Santi e Alberto Stefanel. Gli stand d’ateneo proporranno i progetti didattici più significativi realizzati dalle facoltà e dai dipartimenti, le modalità di raccordo con il mondo del lavoro (sarà presentato il progetto Fixo per tirocini post-laurea retribuiti, in collaborazione con il ministero del Lavoro). Accanto, saranno messi in mostra i progetti delle scuole superiori. Fra i molti seminari, la tavola rotonda sull’energia, l’approfondimento sull’orientamento al lavoro, il focus sull’integrazione formazione-lavoro con Officine Pittini e “Piccole idee grandi imprese”, presentazione delle ricerche dei dottorandi.
Camilla De Mori