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I nuovi presidi per il triennio 2007-2010

Lingue e letterature straniere Antonella Riem Natale, ordinario di Letteratura inglese, è il nuovo preside della facoltà di Lingue e letterature straniere per il prossimo triennio. Tra i punti nodali del suo programma, dare slancio a progetti di ricerca e formazione, tessendo relazioni culturali internazionali, anche rispetto alle lingue minoritarie. Un impegno speciale sarà rivolto all’istituzione di corsi di laurea, master, dottorati internazionali, con titolo congiunto. Sarà consolidata la cooperazione con le altre facoltà e sviluppati i corsi di laurea interfacoltà. Particolare attenzione sarà dedicata agli studenti, attraverso il sostegno della partecipazione alla vita di facoltà. L’offerta didattica sarà valorizzata al meglio, potenziando le lingue e letterature straniere oltre al ruolo del corso di Relazioni pubbliche. Saranno incentivate le esperienze di scambio con l’estero e sviluppati sistemi interattivi per sviluppare una dimensione di ricerca e didattica anche attraverso l’uso delle tecnologie. Medicina e chirurgia Nuovo preside della facoltà di Medicina e chirurgia è Massimo Bazzocchi, ordinario di Diagnostica per immagini e radioterapia. Cinque i punti nodali del programma del neoeletto preside. Innanzitutto «contribuire – spiega Bazzocchi - a una realistica soluzione del delicato equilibrio tra Azienda ospedaliero-universitaria e facoltà, salvaguardando le professionalità di tutti i nostri membri nel rispetto della associazione didattica-ricerca-assistenza, che caratterizza la nostra essenza». Saranno salvaguardate le Scuole di specializzazione «che faticosamente – sottolinea il preside - abbiamo contribuito ad attivare nella nostra Sede». Dal punto di vista della didattica, «saranno perfezionati – dice Bazzocchi - i percorsi didattici e sarà necessario programmare e individuare gli sviluppi futuri della facoltà e dei suoi corsi di laurea». Infine, attenzione sarà dedicata «alla maggiore integrazione – conclude il neoeletto – di tutto lo staff docente, dai ricercatori ai professori ordinari». Medicina veterinaria Bruno Stefanon, ordinario di Zootecnica speciale, è stato eletto preside della facoltà di Medicina veterinaria. Tra gli obiettivi primari del neoeletto, l’avvio di un percorso graduale per l’attivazione del corso di laurea in Veterinaria, condiviso con l’Ateneo e in dialogo con l’Ordine dei medici veterinari, con i professionisti e le parti interessate. Sarà mantenuta e potenziata l’offerta didattica, compresa la Scuola di specializzazione nell’ambito dell’acquacoltura, e specificatamente nell’area delle scienze animali, degli animali domestici, d’affezione e delle specie ittiche, inclusi gli aspetti economico-gestionali ed ambientali, per le quali il corpo docente presenta un’elevata qualificazione, anche attraverso iniziative di internazionalizzazione e di collegamento alle realtà tecniche-operative del territorio. L’offerta formativa sarà potenziata, in particolare nell’ambito delle biotecnologie veterinarie e delle scienze animali. Giurisprudenza Cambio al vertice della facoltà di Giurisprudenza. Danilo Castellano, ordinario di Filosofia politica, memoria storica dell’Ateneo, è stato eletto per acclamazione dal consiglio di facoltà. “Innovazione nella continuità” è lo slogan che riassume il programma del nuovo preside. Tra gli obiettivi primari, «qualificare maggiormente l’offerta formativa – dice Castellano -, istituendo una calibrata didattica per la laurea magistrale in Giurisprudenza quinquennale a ciclo unico e per la laurea triennale in Scienze giuridiche. Si dovranno inoltre porre le condizioni per l’istituzione della Scuola di dottorato». Infine Castellano intende lavorare per «porre la facoltà nella condizione di istituire la Scuola per le professioni legali, attesa dal territorio – sottolinea il neopreside - anche per consentire ai giovani laureati, ed eventualmente a quanti accademicamente sono cresciuti altrove, il completamento del loro percorso formativo». Scienze matematiche, fisiche e naturali Carlo Tasso, ordinario di Sistemi di elaborazione delle informazioni, è stato confermato preside della facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali. Giunto al suo secondo e ultimo mandato triennale, Tasso pone tre obiettivi principali: l’estensione dell’offerta didattica; l’assestamento del corpo docente e ricercatore; l’incentivazione dei ragazzi nella scelta di una carriera di studi tecnico-scientifici. «Penseremo – dice – all’attivazione di nuovi curricola di studi. In tre anni si è fatto in modo di procedere secondo una politica di pianificazione. Ora si dovrà mettere in atto il piano di reclutamento di ricercatori, che sono la base per la crescita futura della facoltà e garanzia per una buona attività di ricerca, quest’ultima da sempre fiore all’occhiello della facoltà». Andranno avviate «ulteriori iniziative – conclude Tasso – per il rilancio dell’attrattività delle lauree scientifiche, favorendo il legame con le scuole e la conoscenza da parte dei ragazzi del mondo scientifico».