VENTICINQUE ANNI. E OLTRE
Venticinque anni. E oltre Guardando ai suoi primi venticinque anni di vita appare evidente che l’Università Udine non è stata solo una delle nuove Università italiane, nate dopo il sessantotto, ma ha costituito e costituisce un importante esempio di 'Università nuova'. Il modello-Udine di Università articola la sua azione su tre piani. Quello locale/regionale, perseguito attraverso l’ostinata ricerca di un dialogo permanente con il sistema economico, con il sistema scolastico, e con la cultura locale, anche attraverso strutture organizzative quali Friuli Innovazione, Friuli Formazione, il Centro per la Ricerca Didattica, il Centro Internazionale sul Plurilinguismo e il Centro di ricerca sulla Cultura e la Lingua del Friuli. Ha i suoi punti di forza nella ricerca applicata, che quest’anno si arricchirà di strumenti innovativi quali i primi laboratori misti università-industria e un incubatore d’impresa di primo miglio nel settore delle tecnologie digitali, e nelle iniziative volte a promuovere la cultura imprenditoriale dei nostri studenti. Quello nazionale, che ha fatto di Udine la sede storica di proposte didattiche e di ricerca innovative per l’Italia: Ingegneria gestionale, Scienze Bancarie, Conservazione dei Beni Culturali,Tecnologie Agrarie e alimentari, Informatica. Pur perseguendo contemporaneamente una completezza nella direzione delle Lingue, della Medicina, della Giurisprudenza, delle Scienze della Formazione e della Produzione animale. Quello internazionale, che pone Udine all’interno dei principali network europei di ricerca e di mobilità studentesca, e che ha esportato il suo modello in numerose sedi universitarie dell’Europa centro orientale. Credo che il nostro Ateneo si trovi in un ottimo assetto per affrontare il futuro e trasformare in opportunità le sfide, o forse si dovrebbe dire le potenziali minacce, derivanti dall’accelerazione dei processi di trasformazione della società, dalla competizione globale, dall’innovazione permanente. Udine possiede infatti la giusta elasticità per emergere nella competizione per le risorse, per l’attrazione di studenti, docenti e ricercatori più motivati,per la reputazione e il prestigio. Ha imparato a interpretare globalizzazione come internazionalizzazione. Ha inaugurato una stagione di e-services ovvero di nuovi sistemi informativi e multimediali per la didattica, la ricerca e l’organizzazione.
Furio Honsell