Donne e politica, al via la seconda edizione
Dopo il successo dello scorso anno, ricomincia a settembre il corso per promuovere le pari opportunità . Preiscrizioni fino al 4 agosto.
E’ sotto gli occhi di tutti l’esigua presenza delle donne nelle istituzioni italiane. Si impone pertanto una presa di coscienza di questa loro modesta incidenza nei processi decisionali della politica per rimediare alla quale è essenziale la costruzione di percorsi formativi che le mettano in condizione di rispondere a questa priorità. Si spiega così l’immediata adesione dell’Università di Udine alla prima edizione del corso “Donne, politica e istituzioni”, promosso nel 2005 dal ministero delle Pari opportunità, voluto dalla commissione Pari opportunità dell’ateneo e realizzato dalla facoltà di Lingue.
Il corso verrà riproposto anche nel 2006 con analoghe modalità e scadenze. Il progetto, al quale hanno partecipato università di tutta Italia, è rivolto a donne in possesso di diploma di scuola media superiore e a studentesse universitarie, ammesse per una percentuale del 35% sul totale delle corsiste e autorizzate a fruire del riconoscimento di crediti formativi universitari. Se la prima edizione del corso è stata interamente sostenuta dal dipartimento per le Pari opportunità, la seconda sarà a carico dell’università di Udine che potrà anche avvalersi di finanziamenti esterni, in particolare quello della Regione.
Nel 2005 l’iniziativa, coordinata da Laura Silvestri (direttore), Marina Brollo, Vincenzo Orioles e Maria Cristina Guanin, si è rivelata un grande successo. Le preiscrizioni si sono chiuse con ben 334 adesioni indicative del consenso riscosso dal progetto, ma anche in numero difficilmente gestibile che ha imposto una restrizione delle ammesse a 128 unità. Il corso si è concluso con un esame finale e l’allieva migliore, Emanuela Pitassi, ha partecipato a Roma ad un’ulteriore fase formativa.
Quest’anno il corso, al quale parteciperanno relatori di rilievo nazionale, continuerà ad articolarsi nelle sei macroaree tematiche già stabilite dal ministero: le donne nei processi decisionali politici, le istituzioni dell’Unione europea, organizzazione e funzionamento delle istituzioni parlamentari e governative, le autonomie degli enti territoriali, il sistema dei partiti in Italia, dinamiche e tecniche della comunicazione in pubblico. Le preiscrizioni si chiuderanno il 4 agosto. Le lezioni inizieranno il 9 settembre e si terranno venerdì pomeriggio e sabato mattina per un totale di 56 ore. Dai numerosi dibattiti e confronti che si sono sviluppati durante il corso con autorità locali, politici, esponenti del mondo culturale e accademico, è emersa l’opportunità di creare un osservatorio permanente dedicato al “Femminile nelle istituzioni” per monitorare, a livello locale e nazionale, l’evoluzione della partecipazione femminile ai processi decisionali della politica e per promuovere stabili iniziative culturali e formative.
Maria Cristina Guanin