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Salone dell’orientamento: faccia a faccia con il futuro

Folla di giovani al tradizionale appuntamento con le scuole. Il consiglio del rettore: “Scegliete ciò che vi piace e divertitevi per essere creativi”.
“Scegliete il corso di laurea che vi piace di più, cercate di divertirvi perché soltanto in questo modo si riesce davvero ad essere creativi e ad andare oltre le conoscenze già acquisite”. La “ricetta” per iscriversi alla laurea giusta arriva direttamente dal rettore Furio Honsell che, all’inaugurazione della tredicesima edizione del Salone dello studente, invita i ragazzi a vivere il momento della scelta universitaria da protagonisti. “Siete voi le eccellenze di questa università. La forza del nostro ateneo sta nell’impegno e nella qualità dei suoi studenti – ha detto il rettore -. Per rendere indimenticabili gli anni dell’università, dovete essere voi i protagonisti. L’università e i suoi docenti vi aiuteranno a trovare la vostra vocazione”. All’inaugurazione del salone erano presenti anche Sergio Cecotti, sindaco di udine, Marzio Strassoldo, presidente della Provincia e Ferdinando Milano, presidente dell’Erdisu. Con oltre tremila studenti, più di 100 insegnanti e 49 scuole del Friuli Venezia Giulia e del Veneto orientale, l’edizione 2006 del salone dell’orientamento ha avuto un grande successo. Sono stati ben 3.647 i ragazzi che non hanno voluto mancare alle presentazioni delle facoltà. Durante le due giornate del salone sono state distribuite quasi 5 mila miniguide dei corsi di laurea e oltre un migliaio di guide a i programmi. Oltre la metà degli studenti sono arrivati dalla provincia di Udine, il 15,7% da quella di Pordenone, il 5,4% da quella di Treviso, il 3,4% da Belluno e, a differenza dell’anno scorso, sono arrivati anche ragazzi dalla provincia di Gorizia (3,3%), da quella di Venezia (1,5%) e da quella di Trieste (1,1%). Una folla di ragazzi ha partecipato alla giornata inaugurale, dimostrando, molto interesse per le presentazioni dei diversi corsi di laurea. “Il salone non è un semplice elenco di corsi e facoltà – hanno sottolineato Marisa Michelini, delegata del rettore per l'Orientamento e il tutorato e Roberto Pinton, delegato del rettore per i servizi di orientamento agli studenti secondari – ma una concreta opportunità di capire cosa significa acquisire determinate competenze e scegliere quelle più adatte per il lavoro che si desidera intraprendere”. Ma cosa chiedono i ragazzi? Le domande più frequenti riguardano le differenze sul piano lavorativo fra i diversi corsi di laurea, la possibilità di fare esami all’estero, le materie su cui verte l’esame di ammissione nei corsi dove è previsto, la possibilità di realizzare stage. C’è poi chi chiede se la frequenza delle lezioni è obbligatoria o se le aule sono accessibili anche alle persone con disabilità motoria. Al Salone è stato possibile incontrare docenti, orientatori e studenti, cui saranno sottoposti anche i quesiti prodotti nel forum attivato in Internet con i ragazzi delle scuole. Negli spazi del Centro servizi informatici e telematici e del Centro linguistico e audiovisivi d’ateneo, gli studenti hanno simulato le prove di inglese e di informatica comuni a tutti i corsi di laurea dell’università, hanno verificato come ci si iscrive alle prove di ammissione ai corsi di laurea a numero chiuso tramite immatricolazione on line, hanno avuto la possibilità di navigare in Internet con connessione Wi-Fi e di sperimentare i servizi messi in rete dall’ateneo di Udine. Accanto alla presentazione delle 10 facoltà, dei 43 corsi di laurea triennale e 46 di laurea specialistica, erano presenti gli stand delle associazioni studentesche, dei servizi territoriali attivi nell’ambito dell’orientamento, di Start Cup e Technoseed, di Cittàteneo, della Regione, del Comune e della Provincia di Udine, del Css teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia.