Rassegna stampa | qui.uniud | Uniud
Copertina numero 27
27
NUMERO 27
mar - apr 2008
Copertina numero 26
26
NUMERO 26
gen-feb 2008
Copertina numero 25
25
NUMERO 25
nov - dic 2007
Copertina numero 24
24
NUMERO 24
sett - ott 2007
Copertina numero 23
23
NUMERO 23
mag - giu 2007
Copertina numero 22
22
NUMERO 22
mar - apr 2007
Copertina numero 21
21
NUMERO 21
gen - feb 2007
Copertina numero 20
20
NUMERO 20
nov - dic 2006
Copertina numero 19
19
NUMERO 19
lug - ott 2006
Copertina numero 18
18
NUMERO 18
mag-giu 2006
Archivio di tutte le riviste Archivio di tutte le riviste
Ricerca nell'archivio Cerca

ufficio.stampa@amm.uniud.it

Sistemi informativi aziendali sotto la lente Comunicare, una parola per tanti significati

“Sistemi informativi aziendali” descrive la struttura e l’organizzazione di un’azienda riguardo agli aspetti legati ai suoi processi informativi. Spiega nel dettaglio i flussi operativi coinvolti, individuando i moduli funzionali e la sottostante organizzazione concettuale delle informazioni. Il libro, proposto dai docenti dell’università di Udine, Maurizio Pighin e Anna Marzona, esperti in progettazione e avviamento di sistemi informativi aziendali, integra l’attuale bibliografia disponibile sul mercato italiano offrendo uno strumento che entra nel merito delle varie casistiche aziendali per le quali vengono individuate specifiche soluzioni in termini di procedure informatizzate e modello dei dati. Il testo si articola in tredici capitoli seguiti da un case study industriale. I primi due capitoli inquadrano in generale le necessità informative dell'azienda, distinguendo tra informazione per il supporto operativo ed informazione per il supporto decisionale. I capitoli successivi, dal tre al dieci, descrivono i sistemi operazionali, soffermandosi in particolar modo sulla struttura dei sistemi ERP (Enterprise Resource Planning). Gli ultimi tre capitoli descrivono i sistemi informazionali (data warehouse e strumenti di analisi e mining dei dati) e forniscono alcune esemplificazioni di strutture multidimensionali utilizzabili in azienda per l'analisi delle diverse aree. Il case study illustra il sistema informativo realmente in uso in una azienda di media dimensione caratterizzata da un’elevata complessità dei flussi produttivi e commerciali, emblematica delle piccole e medie industrie che costituiscono il tessuto produttivo italiano. La trattazione, pur  non scendendo nei dettagli implementativi, con riferimento alle metodologie descritte nel testo indica quali sono stati i problemi peculiari e come questi sono stati affrontati e risolti.     MAURIZIO PIGHIN, ANNA MARZONA SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI. STRUTTURA E APPLICAZIONI PAGG. 321, PEARSON EDUCATION ITALIA, MILANO MAGGIO 2005     Sul tema della comunicazione da tempo nel mercato dell’editoria si è aperto uno spaccato tra libri estremamente pratici e libri esclusivamente teorici. Il volume Comunicare, a cura del professore Bruno Tellia, docente di Sociologia della comunicazione e tecniche della comunicazione di massa all’università di Udine, colma questo fossato ricorrendo a esemplificazioni, schede pratiche e teorie. Un libro nato da ricerche multidisciplinari e dall’esperienza dei corsi di comunicazione per l’ateneo friulano. Gli autori provengono quasi tutti dal dottorato in Sociologia della comunicazione: alcuni sono giornalisti, altri hanno lavorato nell’ambito della pubblicità, del marketing e della radiofonia. Da questa lunga e varia esperienza nella didattica, nella ricerca e nella pratica esce un manuale che affronta i molteplici aspetti della comunicazione. Bruno Tellia analizza gli aspetti e i requisiti per “La comunicazione efficace”, Claudio Melchior descrive gli elementi che possono pregiudicare o facilitare “La comunicazione interpersonale”, in “Comunicazione e organizzazione” Carlo Scibilia spiega come le organizzazioni dovrebbero comunicare. Nel capitolo “I vecchi e nuovi volti della comunicazione” Marco Orioles conduce una dettagliata indagine su come si sono modificati alcuni processi di aggregazione e di azione, anche terroristica o di protesta, attraverso le nuove tecnologie. In “Media realtà/Media finzione”, Nicola Strizzolo illustra come la realtà viene rappresentata dalle immagini giornalistiche e televisive, mentre Gianugo Cossi nella parte dedicata a “Leggere l’estetica della comunicazione visiva” approfondisce l’argomento della forza rappresentativa e seduttiva del linguaggio visivo nell’arte e nella pubblicità. Nel capitolo conclusivo, “Tecnologia e nuovi media”, Paolo Parmeggiani sviluppa una pratica guida per comprendere meglio la comunicazione in rete e le potenzialità del digitale.     BRUNO TELLIA (A CURA DI) “COMUNICARE” PAGG. 272, FORUM, UDINE 2005