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Ingegneri in associazione

La L.I.I.I.A “Liberi Ingegneri Impiantisti Industriali Associati” è una associazione tecnica culturale fondata con atto notarile il 21 marzo 2001 su iniziativa del prof. Gioacchino Nardin, docente di Impianti Industriali Meccanici presso l’Università degli Studi di Udine. Essa si è formata con lo scopo di costituire un punto di aggregazione culturale per i laureati in Ingegneria nell’Università Friulana che operano nel settore dell’impiantistica industriale e dell’industria in genere e vuole essere un punto di riferimento per rendere stabili e strutturati i rapporti di amicizia, prima che tecnici, instaurati tra i docenti, i neolaureati e i laureandi in dette discipline. L’associazione ha carattere volontario e non ha scopi di lucro; la sua funzione è quella di favorire gli scambi di notizie ed esperienze maturate nelle materie dell’ingegneria applicata, di evitare la dispersione del patrimonio di conoscenze e relazioni instaurate tra studenti e docenti; di promuovere incontri tra gli associati al fine di consentire, per quanto possibile, la trasmissione delle esperienze tra ex studenti di generazioni diverse. L’associazione costituisce, altresì, un elemento di collegamento con il mondo industriale e imprenditoriale che facilita l’inserimento dei giovani ingegneri neolaureati nelle realtà produttive ed industriali; in virtù della capacità relazionale dell’associazione, nell’ultimo anno, 5 giovani ingegneri hanno trovato collocazione lavorativa saldando coerentemente esigenze dell’industria e caratteristiche professionali. L’attività dell’Associazione prevede confronti su tematiche specifiche di attività tecnica e culturale con conferenze, seminari e dibattiti e favorisce la diffusione delle conoscenze tecniche attraverso l’utilizzo delle tecnologie informatiche. L’associazione conta circa 200 soci iscritti di cui circa 80 partecipano alle attività con una certa continuità; sono membri di diritto tutti i laureati in tematiche impiantistiche indipendentemente dal Corso di Laurea di provenienza; non di meno, l’Associazione conta nelle sue file numerosi ingegneri e tecnici, di diversa provenienza, che ne condividono gli scopi. L’ultima manifestazione si è tenuta il 24 giugno 2005 ad Orzano di Remanzacco ed ha riunito 54 ingegneri; ospiti invitati sono stati il Presidente della Provincia Marzio Strassoldo, la Prof.ssa Daniela De Cecco docente di filosofia presso l’università di Trieste e l’ing. Valeria Grillo responsabile dell’ufficio risorse umane di una primaria azienda regionale produttrice di macchine termotecniche. Dopo la presentazione degli ultimi iscritti (freschi di laurea), l’incontro è proseguito con un preambolo culturale incentrato sul rapporto “vino, bevanda culturale e il mondo Sumero” e da una sintetica illustrazione al Presidente Strassoldo delle ricerche impiantistiche afferenti al ciclo tecnologico di vinificazione da parte degli ex laureandi Luca Blasutig, Alessandro Nadal, Alessandro Pasqualini e Andrea Antonel. Conclusa la parte culturale e tecnica con l’auspicio che, l’Associazione continui a crescere ed aumenti le riunioni periodiche dispiegando così completamente le sue potenzialità, i partecipanti, ospiti compresi, hanno proseguito la serata in modo informale e conviviale.       Carta d’identità Nome: Liberi Ingegneri Impiantisti Indusriali (L.I.I.I.A.) – sede in Udine – Via Gaeta 50. Informazioni: www.liiia.it, info@liiia.it Data di Nascita: 2001 Chi può aderire: di diritto i laureati in impianti industriali meccanici e le professionalità tecniche e culturali che condividono gli scopi dell’associazione.
Gioacchino Nardin