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Didattica promossa a pieni voti dagli studenti

Il 49% degli iscritti dà un giudizio fra l’8 e il 10 ai corsi dell’università di Udine, per l’88% è almeno sufficiente. Ecco tutti i risultati dell’indagine del Nucleo di valutazione dell’ateneo.
La didattica dell’università di Udine viene promossa a pieni voti dai suoi circa 16 mila studenti che hanno frequentato le lezioni e compilato complessivamente oltre 60 mila questionari nell’anno accademico 2003-2004: l’88,2% degli iscritti (a fronte dell’86,4% dell’anno precedente) dà un giudizio almeno sufficiente alle lezioni seguite e il 49% addirittura assegna ai corsi dell’ateneo friulano un voto dall’8 al 10. Che cosa suscita il maggior gradimento? Senza dubbio la disponibilità e la correttezza dei docenti verso gli studenti sono le qualità più apprezzate dal 94% degli iscritti. Seguono il rispetto degli orari e dei giorni di ricevimento e di lezione. L’88% si dichiara soddisfatto del tempo dedicato dal docente ad esempi, applicazioni o analisi di casi, così come della chiarezza ed efficacia espositiva del docente. Gli studenti più soddisfatti della didattica sono quelli di Giurisprudenza, i più severi nei giudizi quelli di Ingegneria. I dati emergono dall’analisi condotta dal Nucleo di valutazione dell’ateneo, con la collaborazione del Centro sviluppo e valutazione. “L’offerta formativa dell’ateneo – si legge nella relazione – appare quindi orientata verso un elevato gradimento da parte degli studenti frequentanti, confermando il trend delle rilevazioni precedenti”. L’aspetto di maggiore criticità (anche se la quota di soddisfatti rasenta comunque l’80%), come nelle indagini precedenti si conferma essere quello relativo alle indicazioni fornite dal docente su come affrontare lo studio della propria materia. “L’aspettativa dello studente – si evidenzia nell’indagine - è quella di essere più indirizzato lungo un percorso formativo in grado di condurre ad una completa preparazione dell’esame di profitto. È possibile intravedere quindi qualche carenza di autonomia da parte degli studenti nella gestione dello studio”. Un altro aspetto che non suscita troppo entusiasmo fra i ragazzi riguarda i libri di testo, materiali e sussidi didattici consigliati. “Tale aspetto è legato al precedente – conclude l’indagine – e a fare da comune denominatore sono la bassa autonomia degli studenti nel gestire il proprio impegno e le aspettative di essere in qualche modo guidati lungo il percorso formativo”. Ma la rilevazione offre anche uno spaccato della popolazione studentesca che frequenta le lezioni dell’università di Udine. Dai dati emerge che le ragazze seguono le lezioni più assiduamente rispetto ai colleghi maschi, attestandosi sul 57% del totale, una percentuale superiore al peso delle femmine nella popolazione studentesca dell’ateneo che si aggira intorno al 51%. Gli studenti di Medicina sono i più assidui nel frequentare le lezioni: il 97,6% era presente ad oltre il 60% delle lezioni, quelli che preferiscono studiare per conto loro, invece, sono gli iscritti a Lettere. Per quanto riguarda i corsi di laurea specialistica, invece, i più assidui a lezione sono gli studenti di Ingegneria (il 94% ha seguito oltre il 70% delle lezioni).