Dottori udinesi, il primo lavoro arriva dopo tre mesi dalla laurea
Trovano il primo lavoro in meno di tre mesi dalla laurea, hanno una busta paga più consistente e un posto di lavoro che diventa “fisso” più rapidamente rispetto ai colleghi italiani. I dottori sfornati dall’università di Udine possono vantare un’ottima condizione occupazionale, migliore per molti aspetti rispetto a quella di altri laureati italiani. Questo è quanto emerge dall’ultima indagine Almalaurea, il consorzio interuniversitario che riunisce 24 atenei italiani e che ha intervistato i laureati del vecchio ordinamento ad un 1 dalla laurea (353 laureati nella sessione estiva del 2002), a 3 anni dalla laurea (264 laureati nella sessione estiva del 2000) ed a 5 anni dalla laurea (268 laureati nella sessione estiva del 1998).
Lavorano 70 neolaureati su cento. Il 70% dei laureati lavora a un anno dalla laurea, mentre il 14,5% dei giovani continua il percorso di formazione. Chi cerca lavoro è soltanto il 15%, a fronte del 23% della media nazionale. Una buona situazione dal punto di vista occupazionale che migliora ancora di più a tre anni dalla laurea (lavora l’86% dei laureati, solo il 3% cerca lavoro) e a cinque anni (lavora l’88% dei laureati, solo sei laureati su cento cercano lavoro). Le donne, però, hanno meno chance degli uomini di trovare lavoro: ad un anno dalla laurea lavora il 64% delle donne contro il 77% degli uomini, a tre anni lavora l’85% delle donne contro l’87% degli uomini. Anche a cinque anni il confronto tra uomini e donne penalizza queste ultime: lavora l’85% delle laureate contro il 93% dei laureati.
Neolaureati tra lavoro atipico e stabile. A un anno dalla laurea il lavoro atipico (40%) è sostanzialmente paritario a quello stabile (41%), ma quest’ultimo tende a crescere nel tempo (a cinque anni dalla laurea il 76% dei laureati ha un lavoro autonomo o a tempo indeterminato), mentre la precarietà scende al 23% nello stesso periodo di tempo. Tra i neolaureati occupati, rispetto alla media nazionale, è più alta la percentuale dei dipendenti (71% contro il 58%) ed è più bassa quella dei collaboratori (16% contro il 24%).
Il primo stipendio a mille euro al mese. Il guadagno mensile netto a un anno dalla laurea è di 1.011 euro: i neolaureati guadagnano 39 euro in più della media nazionale. Il primo stipendio è più leggero per le donne: 961 euro contro i 1.056 euro degli uomini. Il guadagno dei laureati dell’università di Udine aumenta a tre anni dalla laurea (1.129 euro) e a cinque anni (1.310 euro). Le differenze di genere continuano a farsi sentire in busta paga: a tre anni dalla laurea le donne guadagnano 1.015 euro mensili, gli uomini 1.296. A cinque anni dalla laurea le donne guadagnano 1.134 euro, gli uomini 1.517.